Formula E: brividi nelle Libere con Turvey che fa strike
Il pilota della NIO è arrivato a gran velocità sul rettilineo principale senza essere avvisato delle prove di partenza degli altri piloti ed è andato a schiantarsi in pieno contro le monoposto di Dennis e Vergne.
Oliver Turvey, NIO 333, NIO 333 001
Sam Bloxham / Motorsport Images
Non sembra esserci pace per la Formula E. La categoria a zero emissioni, giunta a Roma per disputare il secondo doppio round della stagione, ha vissuto daccapo momenti di tensione nelle Libere che hanno richiamato alla mente quanto accaduto a Diriyah ad Edoardo Mortara.
Se in quella occasione, però, il pilota della Venturi era finito a muro a causa di un problema di natura elettrica, oggi si è rischiato molto per una mancanza di comunicazione.
Al termine della prima sessione di libere alcuni piloti della serie, tra cui Vergne, Jake Dennis e lo stesso Mortara si erano appena posizionati sul rettilineo di partenza per effettuare le prove di rito, ma il tratto posto subito dopo una curva ha impedito ad Oliver Turvey di vedere quanto stava accadendo.
Il pilota della NIO è arrivato a gran velocità ed ha centrato sia la DS del francese che la Andretti del britannico per poi terminare la propria corsa con la vettura distrutta contro le barriere.
L’impatto è stato davvero forte e Vergne, una volta uscito dai rottami della propria monoposto, ha subito portato la mano al collo come a far capire di aver accusato il contraccolpo.
Per il francese oltre al danno ci potrebbe essere anche la beffa. Il retrotreno della sua vettura è andato completamente distrutto e questo comporterà una corsa contro il tempo per il meccanici del team per provare a far scendere in pista Jev in tempo per il turno di qualifiche che scatterà alle 12.
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