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Agag: “Migliorie al parco dopo ogni nostra gara”

L'imprenditore spagnolo giudica Battersea la “patria” della serie “full electric” e intende dimostrarlo

Alejandro Agag, chief executive officer della Formula E Holdings, era estremamente lieto nei giorni scorsi del fatto che l'indiscutibile successo della prima stagione di vita del Campionato FIA riservato alle monoposto elettriche ad alte prestazioni stesse volgendo al termine in quella che per la categoria e per gli uomini che ci lavorano è la gara “di casa”, cioè il London ePrix.

"Non soltanto siamo estremamente felici di essere alla corsa, anzi, alle corse, di Londra, ma siamo decisamente contenti di essere... qui: questo fondamentalmente perché possiamo dire che ce l'abbiamo fatta, che abbiamo portato a termine la prima stagione della Formula E. L'obiettivo è stato raggiunto e noi ci troviamo molto bene in un contesto familiare”, ha dichiarato ai giornalisti riuniti in sala stampa venerdì 26 giugno l'imprenditore ed ex politico spagnolo nella conferenza di apertura del doppio week end agonistico. "Naturalmente, avere una gara automobilistica nel cuore di Londra ha anche un significato speciale per noi. Per la Formula E, questa è la 'città natale': è qui che l'idea e il sogno hanno avuto inizio, ed è sempre stata nostra intenzione cercare di organizzare un appuntamento nella capitale britannica".

Alejandro Agag ha continuato ringraziando per il sostegno gli abitanti del quartiere di Battersea e ha ricordato che uno degli impegni che il Campionato ha preso con la gente è quello di lavorare per migliorare il parco dopo ogni appuntamento.

"Vogliamo ringraziare del sostegno tutti i residenti della zona vicina al giardino pubblico e le associazioni che hanno collaborato con noi, perché abbiamo lavorato su questa doppia gara per molti mesi al fine di godere di una 'vera' corsa automobilistica nel cuore di un parco meraviglioso com'è quello di Battersea. È un 'polmone verde' che amiamo nonché un luogo che speriamo possa essere la patria della Formula E ancora per molti anni. Abbiamo fatto un sacco di lavoro per migliorare il parco e il nostro obiettivo è che il suo aspetto abbia migliorie dopo ogni tappa della Formula E...".

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