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E-Prix Berlino: buio Mercedes, trionfo Audi con Di Grassi

Di Grassi vince Gara 1 dell’E-Prix Berlino, davanti a Mortara, che ha tentato l’attacco sul brasiliano sino all’ultima curva, terza la Jaguar di Evans. De Vries ancora leader della classifica iridata, nonostante una Mercedes in crisi.

Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE07

Foto di: Andrew Ferraro / Motorsport Images

Nulla è scontato, nemmeno se monopolizzi la prima fila in una qualifica. Nonostante l’1-2 conquistato nelle qualifiche del sabato mattina berlinese, le due DS Teechetah di Vergne e del campione uscente Da Costa, non sono riuscite a dominare la prima gara in senso antiorario del tracciato di Tempelhof. O almeno, ci sono riuscite, ma per poco. 

Dopo sei giri di stallo, viene chiamata in azione la safety car: Sam Bird, vincitore dell’E-Prix New York, ferma la sua Jaguar sul rettilineo principale con un sospetto guasto all'albero di trasmissione, a seguito di un contatto da parte della Porsche di Andre Lotterer alla curva 10. 

Quando la corsa riprende, ecco l’inaspettato: sembra ancora DS Techeetah il team dominante, anche se Da Costa ha preso il comando al 18esimo giro dopo un'indicazione ricevuta dal suo ingegnere di gara di "usare l'energia" per scambiare le posizioni. Sfortunatamente per la compagine cinese, il passo gara, da sempre punto di forza, è risultato assente, con i due piloti che non riescono a trovare il giusto ritmo per riguadagnare le prime posizioni e relegate a un sesto e settimo piazzamento finale.

Questo scambio dei due della Techeetah permette a Di Grassi di chiudere alle spalle di Vergne; poi il bicampione inizia a soffrire di una mancanza di grip nella parte posteriore e, conseguentemente, perde posizioni. Anche Rast, con la sua Audi, è chiamato alla rimonta.  

Mentre De Vries deve fare i conti con i problemi alla sua Mercedes, passando dai box per un danno al fondo e per il cambio della posteriore sinistra, Di Grassi gestisce al meglio il suo attack mode, avventandosi sulla prima posizione e dando il via al suo fine settimana di addio alla Formula E in maniera egregia, iniziando un duello con la Venturi Racing di Mortara che i 5500 spettatori presenti all’evento. 

All’ultimo giro Mortara tenta l’attacco sull’Audi, ma Di Grassi conquista Gara 1 per 141 millesimi di secondo. Secondo posto amaro per lo svizzero, mentre Mitch Evans regala un bicchiere mezzo pieno alla Jaguar con il terzo posto.  

Nato, manca il suo podio inaugurale per 9 millesimi, davanti alla BMW Andretti di Dennis. Sesta e settima piazza finale per la Techeetah di Vergne e Da Costa; Guenther chiude in ottava posizione davanti a Rast, su un’Audi in difficoltà ma in rimonta dopo una fase iniziale di gara tempestosa. 

Lotterer, in bagarre con Bird ma uscito illeso, riesce ad agguantare un decimo posto davanti a Buemi. Male Mercedes anche con Vandoorne, fuori dalla zona punti in 12esima casella.  

Nonostante De Vries abbia firmato solo un 22esimo piazzamento finale nella gara del sabato, la classifica parla chiaro: il pilota Mercedes ha ancora tre punti di vantaggio (95) su Mortara (92). Domani, l’assegnazione del titolo mondiale, è più che mai aperta. 

Cla Pilota Team Giri Tempo Distacco Distacco km orari Punti
1 Brazil Lucas Di Grassi
Germany Audi Sport Team ABT 38 46'22.528 115.8 25
2 Switzerland Edoardo Mortara
Monaco Venturi 38 46'22.669 0.141 0.141 115.8 18
3 New Zealand Mitch Evans
United Kingdom Jaguar Racing 38 46'28.027 5.499 5.358 115.6 15
4 France Norman Nato
Monaco Venturi 38 46'28.117 5.589 0.090 115.5 12
5 United Kingdom Jake Dennis
United States Andretti Autosport 38 46'28.358 5.830 0.241 115.5 10
6 France Jean-Éric Vergne
China Techeetah 38 46'28.939 6.411 0.581 115.5 12
7 Portugal António Félix Da Costa
China Techeetah 38 46'29.305 6.777 0.366 115.5 6
8 Germany Maximilian Gunther
United States Andretti Autosport 38 46'30.090 7.562 0.785 115.5 4
9 Germany René Rast
Germany Audi Sport Team ABT 38 46'30.326 7.798 0.236 115.5 3
10 Germany André Lotterer
Germany Porsche Team 38 46'36.652 14.124 6.326 115.2 1
11 Switzerland Sébastien Buemi
France DAMS 38 46'38.074 15.546 1.422 115.1
12 Belgium Stoffel Vandoorne
Germany Mercedes 38 46'38.742 16.214 0.668 115.1
13 United Kingdom Oliver Rowland
France DAMS 38 46'39.342 16.814 0.600 115.1
14 New Zealand Nick Cassidy
United Kingdom Virgin Racing 38 46'39.445 16.917 0.103 115.1
15 Netherlands Robin Frijns
United Kingdom Virgin Racing 38 46'43.806 21.278 4.361 114.9
16 Sweden Joel Eriksson
United States Dragon Racing 38 46'46.194 23.666 2.388 114.8
17 United Kingdom Alexander Sims
India Mahindra Racing 38 46'51.547 29.019 5.353 114.6
18 Brazil Sergio Sette Camara
United States Dragon Racing 38 46'53.490 30.962 1.943 114.5
19 United Kingdom Oliver Turvey
United Kingdom NIO Formula E Team 38 46'55.727 33.199 2.237 114.4
20 United Kingdom Alex Lynn
India Mahindra Racing 38 46'55.966 33.438 0.239 114.4
21 Germany Pascal Wehrlein
Germany Porsche Team 38 46'56.309 33.781 0.343 114.4
22 Netherlands Nyck De Vries
Germany Mercedes 37 46'40.147 1 Lap 1 Lap 112.0
United Kingdom Tom Blomqvist
United Kingdom NIO Formula E Team 32 47'05.116 6 Laps 5 Laps
United Kingdom Sam Bird
United Kingdom Jaguar Racing 8 9'33.037 30 Laps 24 Laps

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