Di Grassi: “Potevamo battere Felix, ma la nostra batteria...”

Un week end davvero strano quello berlinese sin qui. E pensare che siamo ancora a metà, verrebbe da dire. In mattinata il leader indiscusso della classifica generale, Sébastien Buemi, è apparso in grande difficoltà qualificandosi solo 14esimo. 

In gara però lo svizzero è stato protagonista di una clamorosa rimonta che lo ha portato sino al quinto posto finale, salvo poi vedersi annullare tutto poche ore dopo a causa di una squalifica comminatagli per la pressione irregolare dei propri pneumatici. 

Naturalmente fatto fuori Sébastien Buemi, il più contento di giornata non può che essere Lucas di Grassi. Il brasiliano, infatti, è il diretto inseguitore dell’alfiere della Renault e.dams nella corsa per il titolo.

Il pilota dell’ABT Schaeffler Audi Sport però non può di certo essere soddisfatto della sua gara. Scattato dalla pole position, sembrava avere il destino dell’ePrix di Berlino tra le mani. Questo finché, a metà gara, Felix Rosenqvist non ha tentato con successo l’affondo decisivo. 

Lucas Di Grassi si è dovuto accontentare così del secondo posto. A fine gara ha commentato: “Per il team è stata sì una buona giornata, ma soltanto a metà. Abbiamo fatto la pole, poi in gara il secondo posto: insomma, non era quello che ci aspettavamo. Con questa batteria abbiamo una serie di problematiche sulla temperatura. Avevo abbastanza energia e carica per battere Felix, ma i livelli termici non erano adeguati”. 

Sulla possibilità che nel secondo round dell’ePrix di Berlino cambi qualcosa, il brasiliano non sembra troppo ottimista: “La batteria è un prodotto standard, non possiamo farci niente da qui a domani. Il dispositivo in sé funziona ed è quello del campionato. Riguarderemo la monoposto, cercheremo di metterla a punto domenica e speriamo di vincere”.