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Di Grassi beffa Wehrlein negli ultimi metri e conquista il successo al Mexico City E-Prix!

Lucas di Grassi e Pascal Wehrlein sono stati protagonisti di un duello intenso negli ultimi giri di gara ed il brasiliano ha beffato sul traguardo il tedesco. Wehrlein è poi stato retrocesso al sesto posto per una penalità.

Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE05, soffia la vittoria a Pascal Wehrlein, Mahindra Racing, M5 Electro

Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images

Pascal Wehrlein, Mahindra Racing abbraccia Dilbagh Gill, CEO e Team Principal, Mahindra Racing
Nelson Piquet Jr., Panasonic Jaguar Racing
Nelson Piquet Jr., Panasonic Jaguar Racing, Jaguar I-Type 3
Mitch Evans, Panasonic Jaguar Racing, Jaguar I-Type 3
Jérôme d'Ambrosio , Mahindra Racing, M5 Electro
BMW i8 Safety car
Andre Lotterer , DS TECHEETAH, DS E-Tense FE19
Stoffel Vandoorne, HWA Racelab, VFE-05
Pascal Wehrlein, Mahindra Racing, M5 Electro
Robin Frijns  con la sua Envision Virgin Racing, Audi e-tron FE05
Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler
Tom Dillmann, NIO Formula E Team, NIO Sport 004
Tom Dillmann, NIO Formula E Team, NIO Sport 004
Sébastien Buemi, Nissan e.Dam, Nissan IMO1
Oliver Turvey, NIO Formula E Team, NIO Sport 004
Pascal Wehrlein, Mahindra Racing, M5 Electro
Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE05
Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE05 precede Daniel Abt, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE05
Mitch Evans, Panasonic Jaguar Racing, Jaguar I-Type 3

E’ Lucas di Grassi il vincitore di un sensazionale E-Prix  a Città del Messico ricco di colpi di scena e caratterizzato da un intenso duello finale tra il brasiliano e Pascal Wehrlein.

Di Grassi ha pressato il pilota della Mahindra in curva 1, ma il tedesco ha resistito, e successivamente ha attaccato nuovamente Wehrlein in curva 3 ma Pascal è rimasto nuovamente in vetta grazie anche ad un taglio di curva. Di Grassi non si è arreso ed ha attaccato nuovamente la Mahindra all’ultima chicane con Wehrlein che ha scelto la traiettoria interna per difendersi.

Il pilota della Mahindra, però ha finito l’energia disponibile proprio sulla linea del traguardo e Di Grassi è riuscito a beffarlo transitando per primo sotto la bandiera a scacchi per un soffio.

Il fine gara è stato ulteriormente amaro per Wehrlein che è stato retrocesso dal secondo al sesto posto con una penalità di 5 secondi di tempo per il taglio in curva 4 effettuato nell’ultimo giro quando si trovava in lotta con Di Grassi.

Della penalità ne ha così approfittato Antonio Felix da Costa, che in pista ha chiuso in terza piazza ma è stato promosso al secondo gradino del podio, ed Edoardo Mortara, terzo.

Wehrlein ha comandato le operazioni iniziali precedendo un Oliver Rowland autore di una partenza perfetta che l’ha proiettato dalla quarta alla seconda posizione, ma la gara è stata immediatamente interrotta con bandiera rossa quando la Jaguar di Nelson Piquet è decollata sulla vettura di Jean Eric Vergne.

I due stavano lottando per l’ottava piazza e quando sono arrivati all’ultima chicane al terzo giro, il francese si è spostato all’interno della traiettoria. Piquet non è riuscito ad evitare il contatto ed ha dapprima colpito il posteriore della Teechetah per poi decollare e riatterrare sull’asfalto con la vettura danneggiata.

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La ripartenza è avvenuta dopo 30 minuti di sospensione e Wehrlein, Rowland e di Grassi hanno immediatamente preso un buon margine su Buemi e da Costa utilizzando il loro primo attack mode negli ultimi due giri effettuati dietro la safety car.

Nei successivi 28 giri Wehrlein ha resistito in testa, mentre Buemi e da Costa hanno iniziato ad avvicinarsi lentamente al gruppo di vertice. Il portoghese ha utilizzato il suo secondo attack mode al giro 32, mentre Buemi, di Grassi e Rowland hanno compiuto la stessa operazione nelle successive tre tornate.

Quando Rowland ha proceduto alla sua seconda attivazione ha subito il sorpasso da parte di di Grassi e pochi secondi dopo l’inglese è entrato in contatto con il suo compagno di team Buemi.

Di Grassi ha così iniziato a recuperare su Wehrlein, mentre il duo della Nissan e.dams ha finito anzitempo l’energia disponibile ed ha chiuso in ventesima e ventunesima posizione nella classifica finale.

Questo inconveniente ha consentito a da Costa e Mortara di salire sui restanti gradini del podio, mentre Jerome D’Ambrosio è stato protagonista di una rimonta strepitosa dalla diciannovesima alla quarta posizione.

Mitch Evans ha chiuso al settimo posto, ma il risultato del pilota della Jaguar è sotto investigazione per un contatto avvenuto con Vergne a metà gara. Il campione in carica è retrocesso in tredicesima piazza dopo questo contatto.

Primi punti in Formula E per Felipe Massa che ha chiuso in ottava posizione dopo aver centrato il terzo tempo in qualifica, mentre anche Sam Bird e Daniel Abt sono stati protagonisti di due rimonte da urlo dal fondo dello schieramento sino alla nona e decima posizione in classifica.

Cla   # Pilota Team Giri Tempo Gap Interval km/h Retirement Points
1   11 Brazil Lucas di Grassi  Germany Team Abt 45 1:13'15.422     77.0   25
2   28 Portugal Antonio Felix da Costa  United States Andretti Autosport 45 1:13'15.858 0.436 0.436 77.0   18
3   48 Switzerland Edoardo Mortara  Monaco Venturi 45 1:13'16.167 0.745 0.309 77.0   15
4   64 Belgium Jérôme d'Ambrosio  India Mahindra Racing 45 1:13'16.581 1.159 0.414 77.0   12
5   36 Germany Andre Lotterer  China Techeetah 45 1:13'17.207 1.785 0.626 77.0   10
6   94 Germany Pascal Wehrlein  India Mahindra Racing 45 1:13'20.632 5.210 3.425 77.0   12
7   20 New Zealand Mitch Evans  United Kingdom Jaguar Racing 45 1:13'21.222 5.800 0.590 76.9   6
8   19 Brazil Felipe Massa  Monaco Venturi 45 1:13'23.506 8.084 2.284 76.9   4
9   2 United Kingdom Sam Bird  United Kingdom Virgin Racing 45 1:13'23.778 8.356 0.272 76.9   2
10   66 Germany Daniel Abt  Germany Team Abt 45 1:13'23.860 8.438 0.082 76.9   1
11   4 Netherlands Robin Frijns  United Kingdom Virgin Racing 45 1:13'24.466 9.044 0.606 76.9    
12   16 United Kingdom Oliver Turvey  China NIO Formula E Team 45 1:13'26.674 11.252 2.208 76.8    
13   25 France Jean-Eric Vergne  China Techeetah 45 1:13'34.575 19.153 7.901 76.7    
14   27 United Kingdom Alexander Sims  United States Andretti Autosport 45 1:13'35.893 20.471 1.318 76.7    
15   8 France Tom Dillmann  China NIO Formula E Team 45 1:13'36.293 20.871 0.400 76.7    
16   17 United Kingdom Gary Paffett  Germany HWA AG 45 1:13'38.694 23.272 2.401 76.6    
17   7 Argentina Jose Maria Lopez  United States Dragon Racing 45 1:13'56.964 41.542 18.270 76.3    
18   5 Belgium Stoffel Vandoorne  Germany HWA AG 45 1:13'58.847 43.425 1.883 76.3    
19   6 Brazil Felipe Nasr  United States Dragon Racing 45 1:15'11.582 1'56.160 1'12.735 75.1    
20   22 United Kingdom Oliver Rowland  France DAMS 44 1:12'09.310 1 Lap 1 Lap 76.5    
21   23 Switzerland Sébastien Buemi  France DAMS 44 1:12'09.731 1 Lap 0.421 76.5    
  dnf 3 Brazil Nelson Piquet Jr.  United Kingdom Jaguar Racing 2 2'14.170 43 Laps 42 Laps   Retirement

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