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Così Vergne prevede un difficile avvio di stagione

Secondo il conduttore francese, con soli tre giorni di prove ufficiali e senza test privati trattandosi di un "team cliente" Renault, la Techeetah si presenterà ad Hong Kong “armata di coltello, mentre gli altri avranno una pistola”.

Jean-Eric Vergne, Techeetah

Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images

Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah
Jean-Eric Vergne, Techeetah

Jean-Éric Vergne, destinato a una seconda stagione consecutiva nel Campionato FIA di Formula E in forza alla Techeetah, non nasconde la propria preoccupazione per il poco tempo avuto a disposizione per familiarizzare con il powertrain 2017-2018 della Renault e il nuovo dirigente della scuderia Campbell Hobson, appena subentrato a David Stubbs. 

 

“Non abbiamo potuto provare e scoprire il motopropulsore aggiornato”, la dichiarazione di JEV ad Autosport . “Ci resta quindi parecchio lavoro per migliorare la macchina, a differenza della concorrenza che ha già fatto passi avanti. Penso dunque che sarà una stagione complicata. O perlomeno lo sarà nelle fasi iniziali, avendo molto più da fare”. 

“In particolare, in Cina sarà come lottare con un coltello, mentre gli altri avranno a diposizione una pistola”, l’amara considerazione del transalpino. “Ciò nonostante credo ancora nelle nostre chance e ho fiducia nelle capacità della squadra di fare bene anche contro giganti come Audi e Renault”.

Vergne ha in seguito sottolineato come per la piccola Techeetah sarà complicato ottenere risultati proprio a fronte dell’ingresso di costruttori di peso come Jaguar e BMW (Andretti) o la stessa Casa dei quattro anelli (ABT). 

 

“Hanno un budget maggiore e molte più carte da giocarsi per sviluppare e testare l’auto. Di conseguenza, realisticamente parlando, sarà davvero dura per noi. Non arriveremo a Hong Kong dicendo di essere quelli da battere perché abbiamo vinto in Canada nella passata stagione. È chiaro che questa volta saremo gli outsider”, ha concluso Jean-Éric. 

Informazioni aggiuntive di  Jack Leslie

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