Buemi: “Sono quasi volato fuori, poco prima dei box!”
Sébastien, che a Marrakech ha consumato troppo nel primo giro di gara, svela un episodio dello stint iniziale, quando alla curva 11 ha rischiato di compromettere il secondo successo di fila con un errore.
Foto di: FIA Formula E Championship
Il primo round in Africa del Campionato FIA di Formula E ha suggellato la seconda vittoria di fila di Sébastien Buemi in questa stagione nonché l’ottava del pilota svizzero nella categoria “full electric”, notoriamente lanciata con l’edizione 2014-2015.
Diversamente da Hong Kong, quella del driver di punta dell’équipe Renault e.dams non è però stata una passeggiata: non soltanto per il mal di schiena che l’ha colpito, per il fatto di aver dovuto cedere suo malgrado la pole position a Rosenqvist (Mahindra), ma soprattutto per la doccia fredda della retrocessione in griglia di cinque posizioni, in quanto “pescato” sottopeso alle verifiche tecniche di 3,25 kg per la perdita dell’estintore.
"Ho avuto un primo giro negativo perché ho consumato un sacco di energia ed è una cosa che nessuno vuole mai, ma poi ho iniziato a sorpassare avversari a gogò. Ovviamente Felix e gli altri ragazzi avevano a quel punto troppo vantaggio...", ha raccontato Buemi.
"Dopo pochi giri ho capito che avevo recuperato terreno (nella conservazione della carica, ndr), e quindi avrei avuto più margine nella seconda parte di corsa. Abbiamo potuto spingere quando ne avevamo bisogno. È stata bella e buona anche la fine del primo stint, anche se ho commesso un grosso errore alla curva 11, quella appena prima dell'entrata nella pit-lane: ho frenato troppo tardi, ho perso il regen e quasi sono uscito di strada! Quando si prende la leadership di una gara è sempre entusiasmante, ma anche tutti i sorpassi che si fanno vanno bene per lo spirito: forse quelli su Sam (Bird, ndr) e Felix (Rosenqvist, ndr) sono stati i migliori perché hanno contribuito a mettermi in una buona posizione", ha continuato Sébastien.
“Lo ribadisco: la mia auto era incredibile e l'equilibrio davvero ottimale. Sappiamo che abbiamo una Renault Z.E. 16 efficiente e che abbiamo dovuto spremerla al massimo dopo aver iniziato la gara più indietro di quello che avremmo voluto. Sono stato in grado di estrarre tutto il necessario dalla vettura. In una frase, si vede che il team sta lavorando davvero bene, e quindi aggiungere che il mio è stato un inizio di stagione davvero molto positivo...".
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