Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Buemi incredulo: "Siamo rimasti senza energia per un errore di calcolo"

Lo svizzero stava viaggiando in quarta posizione nel corso dell'ultimo giro ma sia lui che il suo compagno di team hanno dovuto alzare bandiera bianca per aver esaurito l'energia a causa di un errore di calcolo del team.

Sébastien Buemi , Nissan e.Dam, Nissan IMO1

Sébastien Buemi , Nissan e.Dam, Nissan IMO1

Joe Portlock / Motorsport Images

Tom Dillmann, NIO Formula E Team, NIO Sport 004
Sam Bird, Envision Virgin Racing, Audi e-tron FE05
Mitch Evans, Panasonic Jaguar Racing, Jaguar I-Type 3
Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE05, si tocca con Pascal Wehrlein, Mahindra Racing, M5 Electro, mentre lo supera sul traguardo, prendendo la bandiera a scacchi e vincendo la gara
Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE05 precede Felipe Massa, Venturi Formula E, Venturi VFE05 e Sébastien Buemi, Nissan e.Dams, Nissan IMO1
Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE05, festeggia con dei donuts dopo aver vinto la gara
Lucas Di Grassi, Audi Sport ABT Schaeffler, Audi e-tron FE05, festeggia con dei donuts dopo aver vinto la gara

Buemi ed il suo compagno di team, Oliver Rowland, si trovavano in quarta e terza posizione all’inizio dell’ultimo giro della gara del sabato, proprio alle spalle di Pascal Wehrlein e di Lucas di Grassi, ma entrambi i piloti della Nissan hanno iniziato l’ultima tornata senza più energia disponibile concludendo così l’E-Prix di Città del Messico in ventesima e ventunesima posizione.

Quando gli è stato chiesto cosa sia successo, Buemi ha risposto a Motorsport.com: “Semplicemente non è stato calcolato il totale di energia necessario per completare la gara”.

“Abbiamo sottostimato di un giro la percorrenza chilometrica. E’ stato un problema di software. Questo ci comunica quanti giri si devono percorrere e quanta energia è necessaria. Abbiamo commesso un errore molto grande ed abbiamo pagato un prezzo altrettanto grande”.

“Sinceramente sono senza parole. Non voglio trovare scuse o altro, ma è un vero peccato”.

Leggi anche:

Buemi ha poi spiegato come il team Nissan abbia ricalcolato l’energia a seguito dell’interruzione con bandiera rossa dovuta al crash da Piquet e Vergne nelle prime fasi di gara. Questa decisione ha esteso la percorrenza complessiva di un giro.

“Dobbiamo ricalcolare costantemente quanti giri pensi che farà il leader perché è lui che decide il totale di tornate. Se Wehrlein avesse tagliato il traguardo nove secondi prima avremmo percorso un giro in meno e noi non avremmo avuto problemi. Purtroppo è transitato sul traguardo con un anticipo maggiore e questo ci ha tagliato fuori”.

Anche Oliver Rowland ha voluto fornire la sua spiegazione a Motorsport.com: “Purtroppo avevamo impostato come obiettivo di percorrenza una distanza di un giro inferiore a quelli poi percorsi. Questa è una delle cose più semplici da fare ed è per questo motivo che la frustrazione è tanta, soprattutto per il team. Lavorano duramente per tutto il weekend e sono davvero delusi per quanto accaduto”.

“Anche io, ovviamente, non sono soddisfatto, ma bisogna guardare il lato positivo. Abbiamo svolto un lavoro incredibile questo fine settimana e questo mi rende felice”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Di Grassi: "L'ultimo giro è stato pazzesco, non riesco a credere di aver vinto!"
Articolo successivo Vergne chiude al comando i test in Messico

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera