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Buemi: “Che volatona nel finale con Di Grassi!”

Gran dominatore dell’ePrix di Montecarlo, lo svizzero della Renault e.dams ha rischiato di mancare il quarto rendez-vous 2016-2017 con il successo a causa del poderoso recupero del rivale del team ABT.

Podio: il vincitore della gara Sébastien Buemi, Renault e.Dams

Foto di: Andrew Ferraro / Motorsport Images

Sébastien Buemi, Renault e.Dams
Sébastien Buemi, Renault e.Dams, al comando alla partenza della gara
Sébastien Buemi, Renault e.Dams, al comando alla partenza della gara
Sébastien Buemi, Renault e.Dams
Sébastien Buemi, Renault e.Dams
Sébastien Buemi, Renault e.Dams, precede Nicolas Prost, Renault e.Dams, and Lucas di Grassi, ABT Sch
Sébastien Buemi, Renault e.Dams
Sébastien Buemi, Renault e.Dams
Sébastien Buemi, Renault e.Dams
Podio: il vincitore della gara Sébastien Buemi, Renault e.Dams, il terzo qualificato Nick Heidfeld,
Podio: il vincitore della gara Sébastien Buemi, Renault e.Dams, il terzo qualificato Nick Heidfeld,
Podio: il vincitore della gara Sébastien Buemi, Renault e.Dams, il terzo qualificato Nick Heidfeld,
Podio: il vincitore della gara Sébastien Buemi, Renault e.Dams, il terzo qualificato Nick Heidfeld,
Podio: il vincitore della gara Sébastien Buemi, Renault e.Dams con il Principe Alberto
Podio: il vincitore della gara Sébastien Buemi, Renault e.Dams
Sébastien Buemi, Renault e.Dams precede Lucas Di Grassi, ABT Schaeffler Audi Sport

Aveva saputo piazzare il proprio nome al vertice sia nelle prove libere, sia nelle qualifiche del primo gruppo, sia nella Super Pole aggiudicandosi anche i tre punti di bonus. 

 

Su questa base, Sébastien Buemi non poteva non fare bottino pieno in un week end monegasco in apparenza già deciso. 

Abile stratega nelle 51 tornate previste, il 28enne ha accumulato un vantaggio di circa 4” sulla monoposto FE02 della scuderia ABT Schaeffler Audi Sport di Lucas Di Grassi, salvo pian piano perderli ed arrivare ad appena 3 decimi pieni di suspense. 

“Nel primo stint sono riuscito a costruirmi un piccolo margine, tuttavia Lucas ha utilizzato meno energia di me”, l’analisi del pilota del Canton Vaud. 

 

“Quando è uscita la Safety-Car sapevamo di dover replicare quanto fatto dal team ABT ad Hong Kong e in Messico, anticipando la sosta. Abbiamo quindi indovinato il momento giusto per fermarci, ma poi è diventato più complicato giungere alla fine dovendo stare attenti a non sprecare la carica”. 

“Dopo lo stop ho cercato ancora di avvantaggiarmi giusto per restare tranquillo”, ha aggiunto il campione in carica della Renault.

“Diciamo che il mio diretto avversario ha giocato, visto che al momento dei doppiaggi ha consumato più di quanto pensassi. Per due giri è sembrato perdere terreno ed invece al traguardo siamo arrivati vicinissimi”. 

 

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