Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Bird: “La bandiera nera e arancione è stata un’ingiustizia!”

Il britannico della scuderia DS Virgin Racing recrimina per la decisione del Direttore di Gara, che a Berlino lo ha spedito ai box per sostituire l’ala anteriore "rotta" quando era quarto...

Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team

Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team

FIA Formula E Championship

Sam Bird, DS Virgin Racing
Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team
Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team
Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team
Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team
Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team

"Sono davvero deluso della decisione dei Commissari Sportivi di Berlino”, ha dichiarato un infastidito Sam Bird, che al termine delle qualifiche era stato promosso da sesto a quarto quando quattro piloti sono stati retrocessi a fondo griglia per la irregolare pressione degli pneumatici.

"Non mi aspettavo certamente di ricevere una bandiera nero-arancione per danni così minimi alla macchina, come avevo già detto alla radio. Non credo che la piastra terminale anteriore fosse in procinto di staccarsi, ma mi hanno richiamato ai box lo stesso. Tale decisione della giuria comporta il fatto che ora sia estremamente difficile per me lottare per il campionato piloti", ha insistito il driver inglese

 

In corsia box, la sostituzione del musetto è fortunatamente andata liscia ed è avvenuta in maniera estremamente veloce, ma Sam Bird aveva già perduto dieci posti rispetto al suo precedente posizionamento in classifica (era quarto e lottava con la ABT Schaeffler FE01 di Daniel Abt per un piazzamento sul podio) e non è più riuscito per un pelo a rientrare fra i top ten della zona punti, classificandosi 11esimo sul traguardo di Berlino.

Una performance deludente per il conduttore d’oltre Manica della DS Virgin Racing, che sabato 21 maggio aveva prodotto sul campo un risultato migliore e avrebbe potuto agevolmente mantenersi in lizza per il titolo di campione piloti 2015-2016.

“Almeno sono veramente contento per la squadra”, ha esclamato Sam Bird. “Abbiamo scelto di sfidare la Dragon Racing nel campionato da lungo tempo e così, anche se la gara di Berlino è stata una delusione per me, almeno è stato un trionfo per il team. Adesso dobbiamo concentrarci sul doppio appuntamento di Londra, che senza dubbio ci darà un finale epico di stagione”. 

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Sarrazin: “Era difficile aspettarsi qualcosa nelle retrovie...”
Articolo successivo Piquet: “Ci serve essere al posto giusto nel momento giusto...”

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera