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Agag: “Molte sorprese nel calendario della terza stagione”

Intervistato da Motorsport.com, il grande capo della F.E ha lasciato intendere che il programma del torneo 2016-2017, “fermo a 12 gare”, potrebbe includere il Medio Oriente (Qatar o Bahrein), Bruxelles e...

Alejandro Agag, CEO Formula E
Lucas di Grassi, ABT Schaeffler Audi Sport
Nelson Piquet Jr., NEXTEV TCR Formula E Team
Nick Heidfeld, Mahindra Racing
Sam Bird, DS Virgin Racing Formula E Team
Antonio Felix da Costa, Team Aguri
Nicolas Prost, Renault e.Dams
Nelson Piquet Jr., NEXTEV TCR Formula E Team
Bruno Senna, Mahindra Racing
Mike Conway, Venturi
Salvador Duran, Team Aguri
(Da Sx a Dx) Miguel Ángel Mancera Capo del governo di Città del Messico, Jean Todt Presidente FIA e
Alejandro Agag, CEO Formula E

Il calendario della terza stagione del Campionato FIA di Formula E includerà diverse sorprese. A dirlo, nel corso di un'intervista esclusiva alla redazione di Motorsport.com, è stato il “grande capo” e fondatore della categoria Alejandro Agag.

L'imprenditore e manager spagnolo ha infatti rivelato che sarà previsto un massimo di dodici eventi nell'ambito di un programma che si svilupperà dall'autunno del 2016 al giugno 2017.

"Ci siamo dati dei limiti nel numero di date", ha tenuto a precisare il boss. "I team vogliono almeno 11 o 12 gare, ma non di più. Noi organizzatori desideriamo presentare un calendario provvisorio già nel mese di aprile e regalarvi almeno una sorpresa".

Alejandro Agag ha affermato che una tappa in Brasile è al momento altamente improbabile, ma che si aspetta di mantenere Buenos Aires e il Messico, pur escludendo parimenti la possibilità di addizione al programma di altri tracciati permanenti.

"Abbiamo diversi circuiti che ci hanno chiesto di correre, ma non siamo aperti a questa eventualità", ha detto. "Se sono collocati nel centro di una città come nel caso del Messico, ci si può pensare".

Il Medio Oriente all'orizzonte della Formula E

Una gara di Formula E nel Vicino Oriente avrà luogo a strettissimo giro di posta, può rivelare in esclusiva Motorsport.com.

Una fonte di alto livello all'interno del paddock della categoria “full electric” ha confermato di serrate discussioni in corso tra la Formula E Holdings e due località: Doha, in Qatar, e il Bahrein.

Il Medio Oriente, l'Australasia e l'Africa sono gli unici tre territori in cui il Campionato FIA più innovativo non è ancora presente.

Dubbi sono stati avanzati circa la possibilità di un ritorno a Punta del Este nella stagione tre e si sta cercando una location sostitutiva per l'happening pre-natalizio. In Europa, Bruxelles potrebbe essere la corsa di chiusura della stagione fra maggio o l'inizio di giugno.

Un calendario provvisorio dovrebbe essere reso noto durante il fine settimana del Long Beach ePrix il mese prossimo. Un programma ufficiale provvisorio potrebbe essere redatto in tempo per la riunione del World Motor Sport Council fra tre mesi.

Show in Corea del Sud la prossima settimana

Un'esibizione di Formula E si svolgerà in Corea del Sud la prossima settimana all'International Electric Vehicle Expo, che si terrà sull'isola di Jeju nella punta meridionale del Paese.

Una delle vetture per la dimostrazione avrà la livrea della Renault e.dams, verrà guidata da Nicolas Prost e scenderà in azione più volte nel periodo compreso fra il 18 e il 24 marzo.

L'iniziativa fa parte della campagna di marketing della Casa francese, figlia dei suoi ripetuti exploit in Formula E, per generare un maggiore appeal nel mercato asiatico.

L'International Electric Vehicle Expo coreano è l'unica esposizione al mondo dedicata ai veicoli elettrici.

Il Messico? Un posto davvero speciale...

Alejandro Agag ritiene che la presenza della Formula E a Città del Messico possa portare maggiori benefici di quelli figli di una semplice competizione sportiva.

"Mi è piaciuto e mi ha divertito molto ricevere il sostegno del Governo e l'impegno di tutti per portare qui un po' di mobilità pulita", ha detto. "Penso che il lavoro fatto possa regalare grandi vantaggi al Messico sulla questione del trasporto ecosostenibile, e che l'auto elettrica possa giocare un ruolo importante in questa metropoli".

Negli ultimi anni, diverse aziende come Nissan, Chevrolet, BMW e Tesla hanno iniziato a introdurre veicoli elettrici in Messico.

"Lo ribadisco: sono davvero molto contento di essere qui", continua Alejandro Agag. "Credo che questa sia una fantastica aggiunta al nostro calendario. La nostra filosofia è quella di correre in città, ma avere la fortuna di gareggiare su una pista all'interno di una metropoli è qualcosa di altrettanto fantastico”.

Per concludere: "Questa pista darà una visione completamente diversa di ciò che la Formula E è. Vedremo come i piloti reagiranno e si adatteranno alla guida su un circuito come questo".

Informazioni supplementari fornite da Luis Ramirez

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