Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Michel: "Col nuovo format migliora l'immagine della F3"

Bruno Michel, CEO della F2 e della F3, ha spiegato i motivi che hanno portato alla rivoluzione dei format di gara a partire dal 2021 e si è detto certo che entrambe le serie ne trarranno beneficio.

Liam Lawson, Hitech Grand Prix e Lirim Zendeli, Trident

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

L’annuncio della separazione tra Formula 2 e Formula 3 a partire dal 2021 ha fatto molto discutere gli appassionati delle due categorie. Se da un lato c’è chi ha accolto favorevolmente questa rivoluzione, dall’altro c’è chi non ha gradito la novità consapevole che recandosi in circuito avrà la possibilità di vedere solo una delle due serie oltre alla Formula 1 (ed eventualmente la W Series se questa dovesse abbandonare il DTM).

Gli organizzatori, però, si sono visti costretti a rivoluzionare il format per garantire la sopravvivenza futura dei due campionati.

La crisi economica derivante da quella sanitaria causata dalla pandemia da COVID-19 ha colpito duro il mondo del motorsport, ed i promotori dalla Formula 2 e della Formula 3 hanno dovuto agire rapidamente per evitare conseguenze ben peggiori.

Nel corso di una lunga intervista rilasciata al sito F1.com, Bruno Michel, CEO delle due categorie, ha spiegato le ragioni che hanno portato alla separazione del prossimo anno.

“Il cambiamento principale per gli appassionati è che dal 2021, e per gli anni successivi, la Formula 2 e la Formula 3 non correranno insieme negli stessi weekend. Forse potrà sembrare un cambiamento eccessivo, ma dobbiamo considerare come tutti i team impegnati in F3, ad eccezioni di Jenzer, hanno anche due vetture da gestire in F2”.

“Con questo nuovo format un team avrà la possibilità di spostare parte delle 12 persone autorizzate a lavorare sulla monoposto di F2 su quella di F3. Dove prima c’era un gruppo dedicato di meccanici ed ingegneri, dal 2021 potranno essere utilizzati in entrambe le categorie”.

La F3 avrà più prestigio

Michel ha voluto difendere la scelta di separare le due categorie sottolineando come sarà soprattutto la Formula 3 a trarne beneficio perché avrà la possibilità di salire alla ribalta in quei weekend dove sarà l’unica serie di supporto alla F1.

“Questa scelta consentirà alla Formula 2 di aumentare il proprio prestigio dato che, con tutta probabilità, ci saranno più gare in circuiti dove in passato non abbiamo mai corso, ed analogamente aumenterà anche l’immagine della Formula 3 perché nei weekend dedicati sarà La categoria di supporto alla Formula 1”.

La scelta dovuta alla crisi economica

Il CEO delle due categorie ha poi spiegato come questa decisione di rivoluzionare il format di gara a partire dal 2021 si sia resa necessaria a causa della crisi economica esplosa improvvisamente ad inizio 2020.

Michel ha affermato di aver ricevuto un primo segnale di intervento proprio da parte dei team impegnati nelle due categorie e di aver ottenuto un feedback positivo dagli stessi una volta esposta l’idea.

“Già prima dell’esplosione della pandemia da COVID-19 era stata valutata la necessità di introdurre misure per riduzione dei costi. Ad inizio 2020 i campionati sembravano solidi, quasi tutte le squadre avevano già firmato con i piloti già alla fine del 2019 e tutti avevano a disposizione un budget adeguato”.

“Quando è scoppiata la pandemia per i piloti è stato difficile trovare sponsor che li finanziassero per correre. Abbiamo attraversato anni in cui molte categorie sono crollate o sono scomparse, mentre noi abbiamo sempre cercato di essere reattivi e flessibili sulle misure da prendere. Era fondamentale adottare delle decisioni che incidessero sul budget richiesto ai piloti da parte dei team”.

“Tutti i team ci hanno chiesto di intervenire per adottare misure che andassero a ridurre i costi perché avevano capito che la situazione sarebbe diventata più complessa nel 2021 e forse anche nel 2022. Abbiamo iniziato a lavorare internamente a questo progetto e poi ne ho discusso con un numero limitato di squadre. Successivamente ha avuto dei colloqui singoli con ogni team e da tutti ho avuto un riscontro incredibilmente positivo”.

“Alcune squadre hanno effettuato delle simulazioni per capire quanti soldi sarebbero stati in grado di risparmiare e mi hanno dato un feedback molto interessante”.

“Naturalmente sono andato a discuterne con Chase Carey e con Ross Brawn e mi hanno dato la loro opinione. Poi ho avuto un colloquio con la FIA, con Stefano Domenicali - che è ancora il Presidente della FIA Single-Seater Commission - e con Peter Bayer (il Segretario Generale della FIA per l'automobilismo sportivo) per spiegare loro cosa volevamo fare, e tutti hanno detto che era la strada giusta da seguire”.

Un format ancora da definire

Fino ad oggi siamo stati abituati a vedere in pista i piloti della Formula 2 impegnati al sabato nella Feature Race ed alla domenica nella Sprint Race.

Dal 2021 cambierà tutto, ma nulla è stato ancora comunicato. Resterà la Feature Race col pit obbligatorio o si disputeranno 3 gare senza obbligo di sosta? Il format di qualifiche ricalcherà quanto visto con la Formula Regional e sino al 2018 con la F3 europea?

Ad oggi l’unica certezza è che al sabato la Formula 2 e la Formula 3 dovranno disputare due gare, mentre sarà una sola quella della domenica.

 “Il format sarà composto da tre gare, ma ovviamente dobbiamo attendere l’approvazione del Consiglio Mondiale. Avremo due corse al sabato ed una la domenica. Adesso stiamo ancora lavorando per capire come impostare le gare per avere corse competitive e con lo stesso spirito che abbiamo visto sino ad ora”.

“Elaboreremo un calendario che tenga conto del fatto che vogliamo avere calendari fluidi e il minor numero possibile di gare consecutive tra F2 e F3 per permettere alle persone impegnate nei team di seguire entrambe le categorie”.

“La Formula 1 avrà, molto probabilmente, più di 20 gare quindi per noi sarà abbastanza semplice sceglierne 15 e decidere quali saranno dedicate alla F2 e quali alla F3”.

“Non appena avremo un calendario di Formula 1 definitivo, subito dopo annunceremo il nostro. Non posso darvi una data perché so che la Formula 1 ci sta ancora lavorando e non so quando uscirà il loro calendario, ma noi saremo subito pronti”.

David Schumacher, Charouz Racing System precede Cameron Das, Carlin e Sophia Floersch, Campos Racing
Dennis Hauger, Hitech Grand Prix
Enzo Fittipaldi, HWA Racelab
Frederik Vesti, Prema Racing precede Oscar Piastri, Prema Racing
Federico Malvestiti, Jenzer Motorsport precede Matteo Nannini, Jenzer Motorsport
Enzo Fittipaldi, HWA Racelab precede Alexander Smolyar, ART Grand Prix e Theo Pourchaire, ART Grand Prix
Enzo Fittipaldi, HWA Racelab precede Alexander Smolyar, ART Grand Prix e Richard Verschoor, MP Motorsport
Enzo Fittipaldi, HWA Racelab precede Alexander Smolyar, ART Grand Prix
Frederik Vesti, Prema Racing precede Oscar Piastri, Prema Racing e Alexander Smolyar, ART Grand Prix
Jack Doohan, HWA Racelab
Jack Doohan, HWA Racelab precede Alexander Smolyar, ART Grand Prix
Jake Hughes, HWA Racelab precede Frederik Vesti, Prema Racing
Jake Hughes, HWA Racelab
Jake Hughes, HWA Racelab precede Frederik Vesti, Prema Racing
Logan Sargeant, Prema Racing, Theo Pourchaire, ART Grand Prix e Enzo Fittipaldi, HWA Racelab
Logan Sargeant, Prema Racing
Michael Belov, Charouz Racing System
Bent Viscaal, MP Motorsport
Bent Viscaal, MP Motorsport
Jake Hughes, HWA Racelab e Lirim Zendeli, Trident lottano
Lirim Zendeli, Trident e Jake Hughes, HWA Racelab
Lirim Zendeli, Trident e Jake Hughes, HWA Racelab
22

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Prema: Arthur Leclerc e Dennis Hauger i piloti per la F3 2021?
Articolo successivo Svelate le sorprese dei calendari F2 e F3 per il 2021

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera