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F3, Stiria, Gara 2: Lawson elimina Hughes, Pourchaire ringrazia

Il pilota della ART Grand Prix ha conquistato il primo successo nella serie grazie al grave errore commesso da Lawson che gli ha spalancato la strada per la vittoria. Vesti è il nuovo leader del campionato.

Theo Pourchaire, ART Grand Prix

Charles Coates / Motorsport Images

La seconda gara del weekend austriaco della Formula 3 ha visto Theo Pourchaire conquistare, in modo inaspettato, il primo successo nella categoria ma il francese della ART Grand Prix deve ringraziare Liam Lawson per un regalo decisamente inatteso.

Il pilota del team Hitech GP avrebbe avuto la possibilità di ripetere il successo ottenuto proprio sul tracciato del Red Bull Ring 7 giorni fa ma, a differenza di quanto visto la passata settimana, oggi si è rivisto il Lawson privo di lucidità ed eccessivamente aggressivo.

In partenza Pourchaire si è subito messo in luce sopravanzando il poleman Hughes, autore di un avvio incerto, ma il francese della ART Grand Prix è presto retrocesso in terza piazza sopravanzato sia dall’inglese che dallo stesso Lawson.

Da quel momento è iniziata una lotta a due tra il portacolori del team HWA e quello della Hitech GP fatta di sorpassi e controsorpassi con l’aiuto del DRS.

Il momento clou, però, è arrivato a tre giri dalla fine quando Lawson ha cercato disperatamente di resistere ad un nuovo affondo di Hughes.

Il neozelandese ha ritardato al massimo la frenata ma la sua vettura si è scomposta andando a colpire l’anteriore destra di un incolpevole Hughes. Risultato? Entrambi i protagonisti di Gara 2 sono stati costretti al ritiro con l’inglese della HWA giustamente incavolato nero per una manovra certamente evitabile.

La safety car ha così dovuto fare nuovamente il suo ingresso in pista per consentire ai commissari di rimuovere le vetture rimaste ferme sul tracciato e le posizioni sono rimaste congelate sino alla bandiera a scacchi.

Pourchaire ha ereditato in questo modo una vittoria che sino a 3 giri dal termine sembrava impossibile da ottenere, mentre sui restanti gradini del podio sono saliti Logan Sargeant e David Beckmann.

Il pilota della Prema ha così riscattato un weekend iniziato in salita con i problemi riscontrati in qualifica e le difficoltà con la frizione accusate in Gara 1, mentre il tedesco della Trident sta colpendo per la costanza di rendimento anche se ancora non è riuscito a trovare il guizzo per tornare a festeggiare sul gradino più alto del podio.

Richard Verschoor ha concluso in quarta posizione davanti ad un Oscar Piastri incredulo per il regalo fatto da Lawson.

L’australiano, infatti, è stato autore di una corsa resa complicata da un malfunzionamento al DRS e sino a pochi giri dal termine ha dovuto badare a difendersi dalla pressione di Vesti prima e Fewtrell poi.

Il contatto tra Lawson e Hughes, e l’ingresso della safety car, ha consentito a Piastri di artigliare un inatteso quinto posto.

Alle spalle del pilota del Prema Racing ha chiuso un Olli Caldwell autore di un weekend decisamente positivo ed in crescita, mentre Max Fewtrell è stato l’unico portacolori della Hitech GP a finire a punti dopo l’errore grave di Lawson.

Frederik Vesti ha limitato i danni con l’ottava posizione, ma il campione 2019 della Formula Regional ha visto svanire le possibilità di un piazzamento migliore a seguito di un lungo in curva 2 effettuato nel tentativo di sopravanzare Piastri.

La top ten di Gara 2 si è completata con Sebastian Fernandez nono davanti a Lirim Zendeli.

Al termine del secondo round stagionale la classifica vede Frederik Vesti nuovo leader della classifica con 47 punti seguito da Piastri a quota 40, mentre Lirim Zendeli è terzo ma decisamente distaccato con 34 punti.

Sebastian Fernandez, ART Grand Prix
Oscar Piastri, Prema Racing
Richard Verschoor, MP Motorsport
Richard Verschoor, MP Motorsport
Oscar Piastri, Prema Racing, Frederik Vesti, Prema Racing e Logan Sargeant, Prema Racing
Sebastian Fernandez, ART Grand Prix e Theo Pourchaire, ART Grand Prix
Sebastian Fernandez, ART Grand Prix
Theo Pourchaire, ART Grand Prix
Alexander Smolvar, ART Grand Prix
Cameron Das, Carlin
Devlin DeFrancesco, Trident
Frederik Vesti, Prema Racing e Logan Sargeant, Prema Racing
Enzo Fittipaldi, HWA Racelab
Dennis Hauger, Hitech Grand Prix e Calan Williams, Jenzer Motorsport
Calan Williams, Jenzer Motorsport
David Schumacher, Charouz Racing System e Jake Hughes, HWA Racelab
Enaam Ahmed, Carlin, Alexander Peroni, Campos Racing e Calan Williams, Jenzer Motorsport
Lirim Zendeli, Trident
Logan Sargeant, Prema Racing
Logan Sargeant, Prema Racing
Matteo Nannini, Jenzer Motorsport
Logan Sargeant, Prema Racing
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