F3, Spa: Armstrong si prende Gara 2, paura per Laaksonen
Il pilota della Prema centra il secondo successo stagionale ma nel corso del 4° giro è tornata la tensione in circuito a causa del violento incidente di Laaksonen all'uscita di Blanchimont.
Foto di: Joe Portlock / Motorsport Images
Tornare in pista dopo quanto successo ieri non è stato certamente facile, ma i piloti della Formula 3 hanno voluto onorare la memoria di Hubert nell’unico modo possibile, regalando spettacolo e facendo quello che più amano.
Il minuto di silenzio dedicato al francese prima della partenza della seconda gara del weekend è stato toccante. Il rettilineo di partenza ha visto presenti tutti i piloti ed i team principal di F3, F2 e F1 pronti ad abbracciare la mamma ed il fratello di Anthoine.
Quando si sono spenti i semafori i piloti della F3 hanno messo da parte le emozioni per concentrarsi sui 17 giri di Gara 2.
Il via ha visto Marcus Armstrong sfruttare al meglio la partenza dalla pole per prendere immediatamente il comando delle operazioni, mentre alle sue spalle Tsunoda ha creato subito una prima situazione di caos.
Il giapponese del team Jenzer, partito dalla terza casella, è arrivato lungo alla staccata della Source ed ha costretto Pulcini e Vips ad andare nella via di fuga per evitare il contatto perdendo così numerose posizioni sino a retrocedere in settima ed ottava piazza.
La fuga di Armstrong, tuttavia, è durata pochi giri. Al quarto passaggio, infatti, si sono vissuti nuovamente minuti di tensione quando la vettura di Laaksonen, dopo essere stata colpita nella posteriore destra da una Campos, è andata a finire sotto le barriere di protezione alla Blanchimont.
La safety car è subito intervenuta sul tracciato, mentre sul luogo dell’incidente è arrivata immediatamente la medical car. Il pilota è stato estratto dalla vettura e trasportato al centro medico.
La neutralizzazione è durata sino all’ottavo passaggio ed alla ripartenza uno dei protagonisti attesi, Juri Vips, ha commesso un grave errore.
L’estone della Hitech GP ha colpito la posteriore sinistra di Fewtrell alla staccata della Bus Stop danneggiando la propria ala anteriore. Vips è stato così costretto a compiere un intero giro lentamente prima di rientrare ai box ed ha chiuso con un pesante zero in classifica la seconda corda del weekend di Spa.
Armstrong, una volta che la bandiera verde è tornata a sventolare, ha ripreso nuovamente a marciare indisturbato sino a conquistare un amaro secondo successo stagionale, mentre alle sue spalle Tsunoda, Shwartzman e Lundgaard hanno innescato una lotta con il coltello tra i denti.
Il giapponese del team Jenzer ha corso in maniera oggettivamente pericolosa. In una prima occasione, infatti, dopo aver affrontato malissimo l’Eau Rouge ed essere uscito largo al Radillon ha chiuso senza sconti la porta Lundgaard che sopraggiungeva a velocità elevata facendo imbestialire il pilota della ART Grand Prix.
In una seconda occasione, al giro 14, Tsunoda si è spostato all’ultimo minuto per tentare di resistere al sorpasso di Lundgaard alla staccata del Radillon, ma in questa occasione il danese ha tenuto giù il pedale del gas per salire in seconda posizione.
Poco dopo, però, Tsunoda ha sfruttato sia il DRS che la scia di Lundgaard rischiando il tamponamento per conquistare nuovamente la seconda piazza.
Lundgaard non è riuscito a conquistare l’ultimo gradino del podio. Robert Shwartzman, infatti, dopo una gara in attesa ha piazzato la zampata ai danni del danese proprio all’ultimo giro portando così a casa punti decisamente pesanti in ottica campionato.
Il margine di Shwartzman sugli inseguitori si è ampliato dato il quinto posto di Jehan Daruvala. L’indiano della Prema, nonostante la prima pole stagionale, non ha mai trovato il set up ideale sul tracciato belga e si è visto costretto a correre in difesa.
Pedro Piquet non è stato in grado di ripetere l’incredibile performance vista in Gara 1 ed ha chiuso in sesta posizione precedendo un Leonardo Pulcini penalizzato eccessivamente dalla manovra estrema di Tsunoda in partenza. La top ten si è completata con Natori ottavo davanti a Drugovich e Yifei.
Quando al termine della stagione mancano gli ultimi due appuntamenti di Monza e Sochi la classifica vede Shwartzman sempre saldamente al comando con 152 punti, mentre Daruvala ha scavalcato Vips al secondo posto e vanta adesso 129 punti contro i 122 dell’estone.
Cla | Pilota | Team | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | Mph | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 |
Marcus Armstrong
|
Prema Powerteam | 17 | 42'03.504 | 169.684 | 15 | ||
2 |
Yuki Tsunoda
|
Jenzer Motorsport | 17 | 42'08.019 | 4.515 | 4.515 | 169.381 | 12 |
3 |
Robert Shwartzman
|
Prema Powerteam | 17 | 42'09.120 | 5.616 | 1.101 | 169.307 | 10 |
4 |
Christian Lundgaard
|
ART Grand Prix | 17 | 42'10.042 | 6.538 | 0.922 | 169.245 | 8 |
5 |
Jehan Daruvala
|
Prema Powerteam | 17 | 42'11.116 | 7.612 | 1.074 | 169.173 | 6 |
6 |
Pedro Piquet
|
Trident | 17 | 42'11.704 | 8.20 | 0.588 | 169.134 | 4 |
7 |
Leonardo Pulcini
|
Hitech Racing | 17 | 42'12.628 | 9.124 | 0.924 | 169.072 | 2 |
8 |
Teppei Natori
|
Carlin | 17 | 42'13.749 | 10.245 | 1.121 | 168.997 | 1 |
9 |
Felipe Drugovich
|
Carlin | 17 | 42'14.347 | 10.843 | 0.598 | 168.958 | |
10 |
Ye Yifei
|
Hitech Racing | 17 | 42'17.385 | 13.881 | 3.038 | 168.755 | |
11 |
Richard Verschoor
|
MP Motorsport | 17 | 42'18.973 | 15.469 | 1.588 | 168.650 | |
12 |
David Beckmann
|
ART Grand Prix | 17 | 42'20.117 | 16.613 | 1.144 | 168.574 | |
13 |
Sebastian Fernandez Wahbeh
|
Campos Racing | 17 | 42'20.433 | 16.929 | 0.316 | 168.553 | |
14 |
Bent Viscaal
|
HWA AG | 17 | 42'22.008 | 18.504 | 1.575 | 168.448 | |
15 |
Alex Peroni
|
Campos Racing | 17 | 42'23.550 | 20.046 | 1.542 | 168.346 | |
16 |
Keyvan Andres
|
HWA AG | 17 | 42'23.895 | 20.391 | 0.345 | 168.323 | |
17 |
Andreas Estner
|
Jenzer Motorsport | 17 | 42'28.930 | 25.426 | 5.035 | 167.991 | |
18 |
Fabio Luca Scherer
|
Charouz Racing System | 17 | 42'29.368 | 25.864 | 0.438 | 167.962 | |
19 |
Liam Lawson
|
MP Motorsport | 17 | 42'30.228 | 26.724 | 0.860 | 167.905 | |
20 |
Alessio Deledda
|
Campos Racing | 17 | 42'30.562 | 27.058 | 0.334 | 167.883 | |
21 |
Jüri Vips
|
Hitech Racing | 17 | 43'40.931 | 1'37.427 | 1'10.369 | 163.376 | |
22 |
Lirim Zendeli
|
Charouz Racing System | 15 | 38'53.330 | 2 Laps | 2 Laps | 161.901 | |
Raoul Hyman
|
Charouz Racing System | 14 | 35'52.496 | 3 Laps | 1 Lap | 163.789 | ||
Logan Sargeant
|
Carlin | 14 | 35'51.560 | 3 Laps | 163.860 | |||
Max Fewtrell
|
ART Grand Prix | 13 | 33'32.187 | 4 Laps | 1 Lap | 162.679 | ||
Jake Hughes
|
HWA AG | 9 | 26'12.553 | 8 Laps | 4 Laps | 144.022 | ||
Devlin DeFrancesco
|
Trident | 9 | 26'29.613 | 8 Laps | 17.060 | 142.476 | ||
Simo Laaksonen
|
MP Motorsport | 2 | 4'33.683 | 15 Laps | 7 Laps | 182.628 | ||
Niko Kari
|
Trident | 1 | 2'20.621 | 16 Laps | 1 Lap | 176.133 | ||
Giorgio Carrara
|
Jenzer Motorsport | 1 | 2'21.074 | 16 Laps | 0.453 | 175.567 | ||
Guarda i risultati completi |
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