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F3, Hungaroring, Gara 2: Armstrong mette la prima, Vips riapre il campionato

Il neozelandese della Prema conquista il primo successo stagionale con una gara strepitosa dominata dall'inizio alla fine. Shwartzman sbaglia e si ritira. Vips adesso insegue in classifica a -12 punti.

Marcus Armstrong, Prema Racing

Marcus Armstrong, Prema Racing

Joe Portlock / Motorsport Images

Marcus Armstrong ha dovuto attendere ben 5 round prima di riuscire a conquistare il gradino più alto del podio, ma quando è riuscito a sbloccarsi non ce n’è stato per nessuno. Sul tracciato dell’Hungaroring il pilota del team Prema è stato autore di una gara semplicemente perfetta, dominata dal primo all’ultimo giro e condita dal giro più veloce.

L’unica preoccupazione per Armstrong è arrivata subito dopo il via quando Pulcini, scattato dalla seconda posizione, ha tentato di insidiarlo all’esterno di curva 2 senza però riuscirci.

Passato questo momento di tensione, Armstrong ha iniziato ha spingere fortissimo creando subito un gap importante sugli inseguitori sino a transitare sotto la bandiera a scacchi con vantaggio di ben 12 secondi su Leonardo Pulcini.

Il pilota della Hitech GP è stato protagonista di una gara solitaria priva di errori. Dopo il successo conquistato a Silverstone, Leonardo ha così proseguito il proprio trend positivo regalando al suo team un altro podio che fa morale dopo un weekend opaco da parte di Juri Vips.

L’estone, infatti, anche in Gara 2 ha colto un quarto posto ed ha mostrato di non aver trovato un assetto ottimale per la propria vettura.

Così come accaduto in Gara 1, anche nell’ultima corsa del weekend Vips ha sofferto particolarmente il degrado delle proprie Pirelli nelle fasi finali di gara e così come visto ieri anche oggi è stato beffato da Jake Hughes per la conquista dell’ultimo gradino del podio.

L’inglese della HWA Racelab si è visto sfilare in avvio da Fewtrell, ma ha restituito il sorpasso all’inglese al sesto giro per poi mettersi in scia a Vips e sorpassarlo con una grande manovra all’esterno di curva 2 al giro numero 19.

La gara si è ravvivata al quattordicesimo passaggio a seguito del duello tra Drugovich e Shwartzman. Il russo, decisamente più rapido del pilota del team Carlin, dopo aver atteso a lungo alle spalle del brasiliano ha rotto gli indugi tentando il sorpasso all’esterno di curva 2. Drugovich, però, ha resisto con grande tenacia e le due monoposto si sono scontrate.

La Carlin ha riportato la foratura della posteriore destra, mentre Shwartzman ha danneggiato l’ala anteriore. Da quel momento per il russo della Prema è iniziata una gara in sofferenza. Senza più carico aerodinamico Shwartzman non ha potuto difendersi dagli attacchi dei piloti che lo seguivano ed è stato costretto ad un ritiro inatteso che potrebbe pesare notevolmente in ottica campionato.

Per Shwartzman è il secondo errore stagionale, il primo era avvenuto in Austria quando aveva tamponato Armstrong, ma questa è stata una leggerezza inattesa da un pilota sino ad oggi molto lucido nel leggere perfettamente le varie fasi di gara.

I guai di Shwartzman hanno consentito non solo a Hughes e Vips di salire in terza e quarta posizione, ma anche al vincitore di Gara 1, Christian Lundgaard. Il danese è stato ancora una volta il miglior portacolori del team ART Grand Prix, complici anche gli improvvisi problemi patiti da Fewtrell, ma nel finale ha dovuto guardare spesso negli specchietti per contenere uno Tsunoda in grande spolvero.

Jehan Daruvala è riuscito a raddrizzare parzialmente il proprio weekend conquistando i due punti del settimo posto grazie ad una rimonta solida che lascia però molti rimpianti per una qualifica disastrosa.

Alle spalle dell’indiano della Prema è stato Logan Sargeant a conquistare l’ottavo posto ed ottenere così l’ultimo punto disponibile.

Al termine del round dell’Hungaroring il campionato si è nuovamente riaperto. Se è vero che Shwartzman continua a mantenere la prima posizione con 124 punti, adesso il suo inseguitore è Juri Vips. L’estone è secondo in classifica con 12 lunghezze di ritardo e precede Jehan Daruvala sceso in terza piazza a quota 104.

Cla Pilota Team Giri Tempo Distacco Distacco Mph Punti
1 New Zealand Marcus Armstrong
Prema Powerteam 22 35'26.061 163.133 15
2 Italy Leonardo Pulcini
Hitech Racing 22 35'38.731 12.670 12.670 162.166 12
3 United Kingdom Jake Hughes
HWA AG 22 35'45.045 18.984 6.314 161.689 10
4 Estonia Jüri Vips
Hitech Racing 22 35'50.462 24.401 5.417 161.282 8
5 Denmark Christian Lundgaard
ART Grand Prix 22 35'51.625 25.564 1.163 161.195 6
6 Japan Yuki Tsunoda
Jenzer Motorsport 22 35'51.950 25.889 0.325 161.170 4
7 India Jehan Daruvala
Prema Powerteam 22 35'55.618 29.557 3.668 160.896 2
8 United States Logan Sargeant
Carlin 22 36'03.358 37.297 7.740 160.320 1
9 New Zealand Liam Lawson
MP Motorsport 22 36'04.387 38.326 1.029 160.244
10 Netherlands Bent Viscaal
HWA AG 22 36'05.787 39.726 1.400 160.140
11 Canada Devlin DeFrancesco
Trident 22 36'08.596 42.535 2.809 159.933
12 Finland Niko Kari
Trident 22 36'10.332 44.271 1.736 159.805
13 Switzerland Fabio Luca Scherer
Charouz Racing System 22 36'10.791 44.730 0.459 159.771
14 Germany Keyvan Andres
HWA AG 22 36'11.813 45.752 1.022 159.696
15 Germany Andreas Estner
Jenzer Motorsport 22 36'12.122 46.061 0.309 159.673
16 Australia Alex Peroni
Campos Racing 22 36'13.225 47.164 1.103 159.592
17 Netherlands Richard Verschoor
MP Motorsport 22 36'13.498 47.437 0.273 159.572
18 Finland Simo Laaksonen
MP Motorsport 22 36'14.337 48.276 0.839 159.511
19 Germany David Beckmann
ART Grand Prix 22 36'14.576 48.515 0.239 159.493
20 Germany Lirim Zendeli
Charouz Racing System 22 36'15.122 49.061 0.546 159.453
21 Argentina Giorgio Carrara
Jenzer Motorsport 22 36'19.582 53.521 4.460 159.127
22 China Ye Yifei
Hitech Racing 22 36'22.697 56.636 3.115 158.900
23 Venezuela Sebastian Fernandez Wahbeh
Campos Racing 22 36'24.357 58.296 1.660 158.779
24 United Kingdom Max Fewtrell
ART Grand Prix 22 36'24.611 58.550 0.254 158.761
25 South Africa Raoul Hyman
Charouz Racing System 22 36'30.628 1'04.567 6.017 158.325
26 Italy Alessio Deledda
Campos Racing 22 36'32.321 1'06.260 1.693 158.202
27 Brazil Pedro Piquet
Trident 22 36'37.488 1'11.427 5.167 157.830
Russian Federation Robert Shwartzman
Prema Powerteam 17 28'01.223 5 Laps 5 Laps 159.391
Brazil Felipe Drugovich
Carlin 14 23'31.736 8 Laps 3 Laps 156.302
Japan Teppei Natori
Carlin

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