Norris vince la sfida con Russell e centra la pole in Bahrain!
Il rookie del team Carlin beffa nel finale il connazionale della ART Grand Prix ed ottiene la pole al debutto nella serie. Ottime la performance di Albon, terzo a 8 centesimi, e de Vries, quarto. In difficoltà Fuoco e Ghiotto solamente undicesimo e dodicesimo.
Lando Norris, Carlin
FIA Formula 2
Erano i rookie più attesi di questa stagione ed hanno subito confermato le enormi aspettative che li accompagnavano. Lando Norris e George Russell sono stati, infatti, gli assoluti protagonisti della prima sessione di qualifiche della Formula 2 centrando, grazie a due giri superlativi, il primo ed il secondo tempo.
Norris ha iniziato il turno in chiaroscuro, trovando subito un ottimo feeling nel primo settore del tracciato ma soffrendo nel secondo, mentre Russell ha subito piazzato la zampata portandosi rapidamente in vetta nonostante una escursione nell'ultima curva.
Il campione della GP3 Series ha poi tentato di imitare quanto fatto da Charles Leclerc dodici mesi fa, stampando un incredibile 1'41''823 a metà turno che lo ha riconfermato in cima alla lista dei tempi, ma a pochi minuti dal termine Norris ha risposto alla grande al connazionale.
Il pilota del team Carlin, infatti, dopo aver ottenuto il personal best nel primo settore è riuscito ad ottenere il miglior riferimento anche nel secondo per poi macchiare un giro perfetto uscendo largo all'ultima curva.
Nonostante la sbavatura, Norris è riuscito a fermare il cronometro sul tempo di 1'41''761 che gli ha consentito di scavalcare Russell in cima alla lista dei tempi e guadagnare in questo modo i primi 4 punti stagionali.
Se la lotta per la pole è stata un affare tra i due rookie di lusso, altrettanto intensa ed avvincente è stata la sfida per i restanti posti in griglia ed anche in questo caso i distacchi sono stati decisamente ridotti.
Alex Albon, dopo aver brillato nelle Libere del mattino, si è confermato anche nella notte del Bahrain centrando il terzo crono in 1'41''850 a soli 89 millesimi dal tempo firmato Norris, mentre Nyck de Vries è riuscito con un colpo di reni finale, e tutta la sua innata velocità nel giro secco, a risalire sino al quarto posto in griglia grazie al tempo di 1'41''880 e ribaltare in questo modo una giornata che si preannunciava difficile per il team Prema.
Louis Deletraz conferma l'ottimo affiatamento con il team Charouz già visto nei test grazie al quinto crono di giornata, ma lo svizzero è stato il primo pilota a non infrangere il muro del minuto e quarantadue pagando un gap di 413 millesimi dalla vetta.
Ci si attendeva qualcosa in più dalla seconda Carlin affidata a Sergio Sette Camara, ma il brasiliano, nonostante un avvio promettente, non è riuscito a fare meglio del sesto crono in 1'42''221.
Sorprendono i due giapponesi presenti nello schieramento della Formula 2 2018. Nirei Fukuzumi, già protagonista nella passata stagione in GP3, è stato il miglior portacolori del team Arden con il settimo tempo, mentre Tadasuke Makino ha smentito gli scettici che lo vedevano subito soccombere nei confronti di Markelov ed ha chiuso alle spalle del connazionale con il tempo di 1'42''246.
Deludente la performance di Jack Aitken che ha colto solamente il nono tempo di giornata pagando un gap mezzo secondo dalla vetta. Se paragonata alla sessione disputata da Russell, la qualifica di Aitken è stata decisamente da dimenticare.
Chiude la top ten un altro esordiente nella categoria, Maximilian Gunther. Il tedesco non ha sfigurato nella sua prima qualifica in Formula 2, e dopo essersi trovato nelle zone alte della classifica ad inizio sessione è retrocesso sino al decimo posto con il tempo di 1'42''336.
Sfiora la top ten Antonio Fuoco, undicesimo e distante da Gunther di un solo centesimo, mentre alle spalle del calabrese scatterà Luca Ghiotto. Dai due italiani ci si attendeva certamente qualcosa di più, ma la conoscenza del degrado Pirelli potrà rivelarsi fondamentale nella Main Race di domani.
Dopo il miglior tempo ottenuto nelle Libere è naufragato Arjun Maini. L'indiano del team Trident, infatti, ha chiuso con il quattordicesimo crono, precedendo l'altra grande delusione di giornata Nicholas Latific.
Anche in questo caso, a parziale giustificazione del pilota della scuderia italiana, si deve comunque sottolineare come il gap dalla vetta sia di sei decimi mentre il distacco pagato dal suo compagno di team, Santino Ferrucci, è ben più importante ed è di un secondo.
Da dimenticare, infine, la sessione di qualifiche di Sean Gelael. L'indonesiano della Prema ha accusato problemi alla propria monoposto nella parte iniziale del turno ed è riuscito ad ottenere soltanto il penultimo crono in 1'43''016.
Cla | # | Pilota | Team | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Mph |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 19 | Lando Norris | Carlin | 10 | 1'41.761 | 191.460 | ||
2 | 8 | George Russell | ART Grand Prix | 10 | 1'41.823 | 0.062 | 0.062 | 191.343 |
3 | 5 | Alexander Albon | DAMS | 10 | 1'41.850 | 0.089 | 0.027 | 191.293 |
4 | 4 | Nick de Vries | Pertamina Prema Theodore Racing | 11 | 1'41.880 | 0.119 | 0.030 | 191.236 |
5 | 20 | Louis Délétraz | Charouz Racing System | 9 | 1'42.174 | 0.413 | 0.294 | 190.686 |
6 | 18 | Sérgio Sette Câmara | Carlin | 11 | 1'42.221 | 0.460 | 0.047 | 190.598 |
7 | 12 | Nirei Fukuzumi | BWT Arden | 10 | 1'42.246 | 0.485 | 0.025 | 190.552 |
8 | 2 | Tadasuke Makino | RUSSIAN TIME | 10 | 1'42.264 | 0.503 | 0.018 | 190.518 |
9 | 7 | Jack Aitken | ART Grand Prix | 11 | 1'42.282 | 0.521 | 0.018 | 190.485 |
10 | 11 | Maximilian Günther | BWT Arden | 9 | 1'42.336 | 0.575 | 0.054 | 190.384 |
11 | 21 | Antonio Fuoco | Charouz Racing System | 11 | 1'42.342 | 0.581 | 0.006 | 190.373 |
12 | 14 | Luca Ghiotto | Campos Vexatec Racing | 9 | 1'42.414 | 0.653 | 0.072 | 190.239 |
13 | 9 | Roberto Merhi | MP Motorsport | 11 | 1'42.423 | 0.662 | 0.009 | 190.222 |
14 | 16 | Arjun Maini | Trident | 9 | 1'42.437 | 0.676 | 0.014 | 190.196 |
15 | 6 | Nicholas Latifi | DAMS | 10 | 1'42.447 | 0.686 | 0.010 | 190.178 |
16 | 10 | Ralph Boschung | MP Motorsport | 10 | 1'42.460 | 0.699 | 0.013 | 190.154 |
17 | 1 | Artem Markelov | RUSSIAN TIME | 11 | 1'42.816 | 1.055 | 0.356 | 189.495 |
18 | 17 | Santino Ferrucci | Trident | 11 | 1'42.818 | 1.057 | 0.002 | 189.492 |
19 | 3 | Sean Gelael | Pertamina Prema Theodore Racing | 8 | 1'43.016 | 1.255 | 0.198 | 189.127 |
20 | 15 | Roy Nissany | Campos Vexatec Racing | 9 | 1'43.350 | 1.589 | 0.334 | 188.516 |
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