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Monologo di Nyck de Vries nella Feature Race di Spa-Francorchamps

Il pilota della Prema conquista una vittoria netta nella prima gara del weekend precedendo Sette Camara e Russell. Norris chiude in quarta piazza mentre Ghiotto è beffato da Markelov sul traguardo.

Nyck De Vries, PREMA Racing

Foto di: FIA Formula 2

George Russell, ART Grand Prix
Lando Norris, Carlin
Nyck De Vries, PREMA Racing
Jack Aitken, ART Grand Prix
Roy Nissany, Campos Racing.
Nicholas Latifi, DAMS
Tadasuke Makino, RUSSIAN TIME
Dorian Boccolacci, MP Motorsport
Maximilian Gunther, BWT Arden
Jack Aitken, ART Grand Prix
Louis Deletraz, Charouz Racing System

Miglior tempo nelle libere, pole position, vittoria nella Feature Race e giro più veloce in gara. Non poteva chiedere di più Nyck de Vries da questi primi due giorni trascorsi sul tracciato di Spa-Francorchamps.

Il pilota del team Prema è stato l'autentico dominatore del weekend, trovando subito un set up perfetto della sua Dallara che gli ha consentito di fare la differenza nel secondo settore.

De Vries è scattato in maniera impeccabile dalla pole, mentre chi ha sbagliato la partenza è stato il leader del campionato George Russell. L'inglese, infatti, ha pattinato eccessivamente in avvio ed ha così consentito a Sergio Sette Camara di prendere immediatamente la seconda posizione.

Una volta preso il comando delle operazioni de Vries ha subito imposto il proprio ritmo creando un gap importante sugli inseguitori, mentre alle sue spalle Antonio Fuoco e Artem Markelov, partiti entrambi con mescole più dure, hanno dato spettacolo con l'italiano bravissimo nel risalire rapidamente in quinta piazza alle spalle di Lando Norris ed il pilota del Russian Time autore come sempre di sorpassi da applausi.

Russell, Norris, Ghiotto ed Albon hanno optato per effettuare lo sosta obbligatoria al nono giro, mentre de Vries, bravissimo in questa occasione nella gestione delle Pirelli, è entrato ai box due tornate dopo e si è subito destreggiato con grande lucidità nel traffico.

La strategia studiata da Markelov e Fuoco di partire con gomme dure non ha invece pagato. L'italiano ha montato le gomme più morbide al giro 14 mentre il russo ha atteso un giro di più per cambiare gli pneumatici.

Poco dopo le operazioni in pista sono state neutralizzate con la Virtual Safety Car prima e con la Safety Car poi a seguito della rottura del propulsore sulla monoposto di Fukuzumi. I commissari di percorso non sono stati rapidissimi nell'intervenire e le fiamme hanno parzialmente avvolto la Arden del giapponese che è stata riportata ai box al giro 18.

Alla ripartenza de Vries è subito tornato a spingere sul gas creando un margine di sicurezza su Sette Camara, mentre Lando Norris ha tentato di insidiare la terza posizione di George Russell ma il pilota del vivaio Mercedes si è difeso egregiamente senza commettere alcuna sbavatura.

De Vries ha voluto chiudere in bellezza centrando anche il giro veloce in 2'00'632 portando a casa anche i punti del giro più veloce ed ha potuto festeggiare in questo modo il terzo successo stagionale, mentre Sette Camara è stato protagonista di una gara di grande spessore, chiudendo sul secondo gradino del podio e ridimensionando con l'ennesima performance convincente il compagno di team Norris.

L'inglese della Carlin, infatti, per quanto sia valido ed in procinto di passare in Formula 1 non sta impressionando come fatto vedere lo scorso anno nella F3 Europea.

Norris sembra patire la gestione delle Pirelli e nella fase finale della gara ha subito la rimonta di Albon. Il pilota del team DAMS ha provato a beffare il pilota del vivaio McLaren ma è arrivato lungo alla staccata del Kemmell ed ha così dovuto alzare bandiera bianca.

Il risultato odierno va decisamente bene a George Russell che grazie al terzo posto può vantare 15 punti di vantaggio su Norris e si avvicina sempre più alla conquista del titolo, affidabilità permettendo.

Intensi gli ultimi secondi della gara quando Artem Markelov ha beffato Luca Ghiotto sul rettilineo d'arrivo. Il russo, già in bagarre con il pilota del team Campos da diversi giri, ha passato l'italiano al fotofinish non risparmiando nemmeno una leggera ruotata alla Dallara di Luca per farsi spazio.

Ghiotto avrà comunque la possibilità di riscattarsi nella Sprint Race di domani quando prenderà il via dalla prima fila al fianco del poleman NIcholas Latifi, ottavo e protagonista di una buona gara dopo prestazioni decisamente opache.

Feature Race da dimenticare per Antonio Fuoco. L'italiano del Charouz Racing System ha accusando un rapido degrado delle proprie gomme e nel finale è entrato clamorosamente in contatto con il compagno di team Deletraz chiudendo in diciassettesima posizione.

L'altro italiano presente in griglia, Alessio Lorandi, è riuscito a riscattare una qualifica amara transitando sul traguardo in tredicesima posizione.

Cla   # Pilota Team Giri Tempo Gap Distacco Mph Pits Ritirato Punti Bonus
1   4 Netherlands Nyck De Vries  Italy Prema Powerteam 25 -       1   25  
2   18 Sérgio Sette  United Kingdom Carlin 25 3.1 3.100 3.100   1   18  
3   8 United Kingdom George Russell  France ART Grand Prix 25 7.5 7.500 4.400   1   15  
4   19 United Kingdom Lando Norris  United Kingdom Carlin 25 8.9 8.900 1.400   1   12  
5   5 Thailand Alexander Albon  France DAMS 25 9.4 9.400 0.500   1   10  
6   1 Russian Federation Artem Markelov  Russian Federation RUSSIAN TIME 25 13.1 13.100 3.700   1   8  
7   14 Italy Luca Ghiotto  Spain Campos Racing 25 13.2 13.200 0.100   1   6  
8   6 Canada Nicholas Latifi  France DAMS 25 14.6 14.600 1.400   1   4  
9   11 Maximilian Günther  United Kingdom Arden International 25 15.9 15.900 1.300   1   2  
10   15 Israel Roy Nissany  Spain Campos Racing 25 22.3 22.300 6.400   1   1  
11   7 United Kingdom Jack Aitken  France ART Grand Prix 25 23.9 23.900 1.600   1      
12   2 Tadasuke Makino  Russian Federation RUSSIAN TIME 25 24.4 24.400 0.500   1      
13   17 Italy Alessio Lorandi  Italy Trident 25 26.4 26.400 2.000   1      
14   3 Indonesia Sean Gelael  Italy Prema Powerteam 25 27.4 27.400 1.000   1      
15   16 India Arjun Maini  Italy Trident 25 28.9 28.900 1.500   1      
16   9 France Dorian Boccolacci  Netherlands MP Motorsport 25 29.6 29.600 0.700   1      
17   21 Italy Antonio Fuoco  Charouz Racing System 25 32.7 32.700 3.100   1      
18   20 Switzerland Louis Délétraz  Charouz Racing System 25 34.1 34.100 1.400   1      
19 dnf 10 Switzerland Ralph Boschung  Netherlands MP Motorsport 18 7 laps 7 Laps 7 Laps   1 Retirement    
20 dnf 12 Japan Nirei Fukuzumi  United Kingdom Arden International 13 12 laps 12 Laps 5 Laps   1 Retirement

 

 

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