La Lazarus inizia il lungo viaggio verso Abu Dhabi

Comincia simbolicamente oggi alle Bocche del Rodano, con l’imbarco su una nave FOM Cargo (Formula One Management) delle ventisei monoposto appartenenti al campionato, la stagione 2015 della GP2 Series.

La scuderia Lazarus e i dodici team avversari hanno infatti completato a Marsiglia, fra venerdì 30 gennaio e lunedì 2 febbraio, con tempistiche in verità un po’ meno rigide per le squadre inglesi che nel Midi francese arrivavano da molto lontano, lo stoccaggio delle vetture e del materiale che viaggerà per mare alla volta di Abu Dhabi e Sakhir, sede rispettivamente dei test collettivi pre-campionato in programma dal 9 all’11 marzo e dal primo al 3 aprile, nonché del primo appuntamento in calendario, atteso sempre in Bahrein nel fine settimana di Gran Premio del 17, 18 19 aprile.

Ciascun équipe ha stivato sulla grande nave merci qualcosa come 50 quintali circa di attrezzi, parti di ricambio, utensili e strumenti di lavoro in sette flight case, due dei quali riservati esclusivamente alle Dallara-Mécachrome, in buona parte smontate.

Le monoposto cadette attraverseranno il mar Mediterraneo, il canale di Suez, il mar Rosso, il golfo di Aden, il mar Arabico, il golfo di Oman e lo stretto di Hormuz per sbarcare il 6 marzo nella capitale degli Emirati Arabi Uniti, dove saranno prese in custodia per la scuderia Lazarus dagli uomini agli ordini del team principal Tancredi Pagiaro.

Una volta esaurite le prove di Abu Dhabi, le casse viaggeranno con un altro cargo della società di Bernie Ecclestone alla volta di Sakhir, teatro dei nuovi collaudi e del round inaugurale della stagione. Una volta completata la prima doppia gara in Bahrein, il materiale compirà il percorso inverso in modo da giungere a destinazione in Europa attorno al 27 aprile, perfettamente in tempo per la tappa di Barcellona dell’8, 9 e 10 maggio.