Gara 2: Markelov conquista il demolition derby del Red Bull Ring
Il pilota del Russian Time domina dal primo all'ultimo giro una gara condizionata da numerosi incidenti. Albon e Rowland completano il podio. Ghiotto è splendido 4° davanti a Fuoco, mentre Leclerc sbaglia ed è costretto al ritiro.
Foto di: FIA Formula 2
E' stato Artem Markelov l'autenico dominatore della Sprint Race andata in scena sul tracciato del Red Bull Ring e caratterizzata da numerosi contatti, incidenti e momenti di tensione.
Il momento critico della seconda gara del weekend si è avuto già in partenza quando Boschung, secondo sulla griglia, ha stallato allo spegnersi dei semafori. Tutti i piloti sono riusciti ad evitarlo per un soffio, con Leclerc arrivato a pochi millimetri dal retrotreno della Campos dello svizzero ed abilissimo nell'evitare un impatto che avrebbe potuto avere conseguenze disastrose.
Minore fortuna ha invece avuto Raffaele Marciello. L'italiano della Trident, partito dal fondo dello schieramento ed intento a sopravanzare Deletraz, si è accorto solo all'ultimo della vettura di Boschung ferma in griglia e, nonostante una frenata disperata, è andato ad schinatarsi contro il retrotreno della Campos fortunamente a velocità non sostenuta.
La direzione gara si è così vista costretta a far intervenire la safety car per consentire ai commissari di rimuovere le vetture ed i detriti sparsi sul rettilineo principale. Al termine del quarto giro la vettura di sicurezza è rientrata ai box e Markelov, autore di un avvio impeccabile dalla pole, ha subito preso il comando seguito da Albon, Rowland, Fuoco, King e Lecler.
Il leader del campionato ha impiegato poco tempo per avere la meglio sul pilota del team MP Motorsport per poi gettarsi all'inseguimento del diretto rivale in classifica.
Al quinto giro Rowland ha resistito in modo duro, ma ritenuto corretto dalla direzione gara, ad Antonio Fuoco, costringendo il calabrese della Prema ad allargare la traiettoria e ridurre notevolemente la velocità in curva. Questa manovra ha colto di sorpresa proprio Leclerc che è andato proprio a colpire la vettura del compagno di team nella posteriore destra per poi finire in testacoda e concludere anticipatamente la gara con un mesto ritiro.
Le operazioni sono state neutralizzate con la Virtual Safety Car per consentire ai commissari di percorso di rimuovere la Prema del monegasco dal tracciato per poi riprendere al settimo giro.
Anche alla ripartenza si è visto un contatto, questa volta tra Ghiotto e Malja. Il pilota del Russian Time, stretto tra lo svedese e Nick De Vries, non ha potuto fare altro che frenare per evitare conseguenze alla propria vettura, ma Malja ha impostato ugualmente la traiettoria come se fosse da solo per poi decollare sull'anteriore sinistra di Luca ed andare in ghiaia.
L'incidente tra i due non ha fortunamente intaccato la vettura di Ghiotto ed il pilota del Russian Time si è così reso protagonista di una rimonta furiosa, condita da sorpassi da standing ovation prima nei confronti di Latifi, poi di King ed infine di Fuoco, per conquistare un quarto posto che lo ripaga della sfortuna vissuta nel corso della Main Race.
L'ultimo incidente di rilievo si è avuto nei giri conclusivi tra Visoiu e De Vries, con il pilota del team Campos certo di poter superare l'olandese all'interno di curva 4 e finito prima sull'erba e poi, dopo aver preso il cordolo, contro la monoposto del team Rapax costringendo anche De Vries al ritiro.
Sotto la bandiera a scacchi, Markelov è transitato in solitaria in prima posizione precedendo un Alexander Albon bravo a conquistare il primo podio in Formula 2 e nel resistere per tutti i 28 giri alla costante pressione di Oliver Rowland.
Ghiotto, come detto, ha chiuso ai piedi del podio davanti ad un Antonio Fuoco protagonista di un weekend positivo condizionato forse da un degrado eccessivo degli pneumatici, mentre King, Nato e Latifi hanno completato la Top 8.
Al termine del round austriaco Leclerc mantiene saldamente la vetta della classifica piloti con 151 punti, mentre Rowland, grazie al terzo posto, sale a quota 102 precedendo Markelov a quota 99.
Nella classifica riservata ai team la Prema fa un balzo avanti notevole salendo in prima posizione a quota 174 a pari punti con il team DAMS, mentre Russian Time è in terza piazza con 165 punti.
Cla | # | Pilota | Team | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Mph | Pits | Ritirato | Punti | Bonus | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Artem Markelov | RUSSIAN TIME | 28 | 40'32.190 | 178.769 | 2 | 15 | 2 | ||||
2 | 8 | Alexander Albon | ART Grand Prix | 28 | 40'33.648 | 1.458 | 1.458 | 178.662 | 2 | 12 | |||
3 | 9 | Oliver Rowland | DAMS | 28 | 40'34.245 | 2.055 | 0.597 | 178.618 | 2 | 10 | |||
4 | 5 | Luca Ghiotto | RUSSIAN TIME | 28 | 40'38.030 | 5.840 | 3.785 | 178.341 | 2 | 8 | |||
5 | 2 | Antonio Fuoco | Prema Powerteam | 28 | 40'38.819 | 6.629 | 0.789 | 178.283 | 2 | 6 | |||
6 | 15 | Jordan King | MP Motorsport | 28 | 40'42.705 | 10.515 | 3.886 | 177.999 | 2 | 4 | |||
7 | 20 | Norman Nato | Arden International | 28 | 40'45.846 | 13.656 | 3.141 | 177.771 | 2 | 2 | |||
8 | 10 | Nicholas Latifi | DAMS | 28 | 40'48.112 | 15.922 | 2.266 | 177.606 | 2 | 1 | |||
9 | 19 | Sergio Canamasas | Rapax | 28 | 40'48.169 | 15.979 | 0.057 | 177.602 | 2 | ||||
10 | 14 | Sergio Sette Camara | MP Motorsport | 28 | 40'48.472 | 16.282 | 0.303 | 177.580 | 2 | ||||
11 | 21 | Sean Gelael | Arden International | 28 | 40'51.039 | 18.849 | 2.567 | 177.394 | 2 | ||||
12 | 16 | Nabil Jeffri | Trident | 28 | 40'53.138 | 20.948 | 2.099 | 177.242 | 2 | ||||
13 | 3 | Louis Délétraz | Racing Engineering | 28 | 40'53.491 | 21.301 | 0.353 | 177.217 | 2 | ||||
14 | 7 | Nobuharu Matsushita | ART Grand Prix | 28 | 40'54.633 | 22.443 | 1.142 | 177.134 | 2 | ||||
15 | 4 | Gustav Malja | Racing Engineering | 28 | 41'40.112 | 1'07.922 | 45.479 | 173.912 | 3 | ||||
dnf | 18 | Nick de Vries | Rapax | 26 | 38'44.210 | 2 giri | 2 giri | 173.698 | 3 | Ritirato | |||
dnf | 12 | Robert Visoiu | Campos Racing | 25 | 38'01.268 | 3 giri | 1 giro | 170.153 | 3 | Ritirato | |||
dnf | 11 | Ralph Boschung | Campos Racing | 15 | 24'26.728 | 13 giri | 10 giri | 158.664 | 3 | Ritirato | |||
dnf | 1 | Charles Leclerc | Prema Powerteam | 4 | 8'29.963 | 24 giri | 11 giri | 121.039 | 2 | Ritirato | |||
dnf | 17 | Raffaele Marciello | Trident | 0 | Ritirato |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments