Formula 2: primo punto per Delétraz, Budapest frustrante per Boschung
Umori contrastanti per i due driver elvetici nel campionato cadetto. L’Hungaroring non premia la velocità dell’alfiere della Campos Racing, mentre Louis coglie un primo punto che serve da toccasana.
Louis Deletraz, Racing Engineering
FIA Formula 2
Confortato da un ruolino di marcia alquanto positivo, Ralph Boschung è sbarcato in Ungheria con la speranza di chiudere al meglio la prima parte di stagione nel Campionato FIA Formula 2. Il fine settimana dell’Hungaroring non è tuttavia iniziato con il piede giusto per il giovane elvetico della Campos Racing.
Fin dalla qualifica, il 19enne di Monthey ha riscontrato alcuni problemi con la centralina elettrica che ne hanno compromesso l’esito finale. In griglia, infatti, Ralph si è piazzato soltanto al 14esimo posto nonostante i confortanti dati emersi dalla telemetria, in cui si evidenziava un andamento da top three.
“Nelle prove libere abbiamo lavorato bene, ma nel momento in cui ci stavamo lanciando per la qualifica abbiamo riscontrato alcuni problemi di natura elettrica. Un vero peccato, perché avremmo potuto davvero fare il miglior risultato stagionale in Gara 1”, le parole del driver rossocrociato.
Una gara priva di rischi ha visto il rookie di Adrian Campos concludere in 11esima posizione la prima delle due corse in programma sul circuito ungherese. “Credo che la partenza sia stata una delle migliori in carriera. Il passo gara è stato ottimo, purtroppo ho perso un po’ di tempo durante il pit-stop a causa di un problema con la gomma posteriore sinistra”.
Poca fortuna anche nella Sprint Race domenicale. Un guasto alla frizione della vettura spagnola ha costretto Boschung a scattare dalla pit-lane. L’elvetico è riuscito a tagliare il traguardo in 16esima piazza, davanti soltanto ad Antonio Fuoco (Prema Powerteam).
“Chiudere i week end così è molto frustrante. Avevo tutto il potenziale per terminare almeno tra i primi otto. Non aver portato a casa nemmeno un punto mi abbatte parecchio, ma cerco di essere positivo e prendere soltanto ciò che c’è di buono. La velocità non ci è mai mancata e credo che, prima della fine della stagione, riusciremo a ottenere qualcosa in più”.
Sorrisi e un pizzico di fortuna in più nel box del secondo elvetico presente in Formula 2. Louis Delétraz si scrosta lo zero di dosso e incamera il primissimo punto nel campionato cadetto. Scattato alle spalle del connazionale, il driver ginevrino ha messo in fila una serie di sorpassi che lo hanno catapultato fino all’undicesima posizione. La penalità inflitta a fine corsa a Sean Gelael (Arden International) ha permesso al figlio d’arte di entrare per la prima volta nella top ten, precedendo proprio il connazionale Ralph Boschung.
“Un po’ di fortuna c’è stata perché senza la penalità di Sean non sarei riuscito ad andare a punti. Tuttavia c’è ancora molto da migliorare. In qualifica sembrava che andassi come un razzo e invece i tempi sul giro erano chiaramente insufficienti. È sotto gli occhi di tutti che non sappiamo ancora gestire al meglio gli pneumatici. Si poteva fare di più? Certo, il punto racimolato deve essere preso come uno stimolo in più per cercare di superare i nostri limiti”, ammette il portacolori della Racing Engineering.
Prima della meritata pausa estiva, Louis Delétraz ha avuto il suo bel da fare anche in Gara 2, nella quale ha tagliato il traguardo in dodicesima posizione. “Anche domenica gli pneumatici mi hanno messo a dura prova. Ero decimo quando ho cominciato ad annusare i primi problemi dovuti al deterioramento. Sono scivolato dodicesimo e, con l’ingresso della Safety-Car, sono riuscito a cambiare le gomme senza perdere la posizione”.
I due piloti svizzeri iscritti al Campionato FIA di Formula 2 torneranno in pista a Spa il fine settimana del 26 e 27 agosto per l’ottavo appuntamento stagionale.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments