F2, Spa: Mazepin sfiora Tsunoda ed è sotto investigazione
Il pilota russo non ha digerito la penalità inflitta a fine gara e quando è giunto al parco chiuso ha colpito il pannello P2 col muso della sua vettura facendolo volare contro il vincitore Tsunoda.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
La Feature Race della Formula 2 si è chiusa con polemiche a non finire. Nell’occhio del ciclone è finito Nikita Mazepin reo, secondo la direzione gara, di aver costretto Yuki Tsunoda fuori pista in occasione dell’ultimo giro quando il giapponese ha provato il sorpasso alla staccata del Radillon.
Mazepin, già in una prima occasione, aveva chiuso la porta al giapponese costringendo il pilota del team Carlin a prendere la via di fuga in asfalto ed ha ripetuto la stessa manovra poco dopo scatenando l’ira di Tsunoda che si è sfogato con il proprio box in un team radio infuocato.
La direzione gara, dopo aver messo sotto investigazione il russo per unsafe release per aver sfiorato i meccanici della Trident in occasione della sosta al decimo passaggio, è stato ritenuto colpevole della manovra compiuta nei confronti di Tsunoda e dopo essere transitato in prima posizione sotto la bandiera a scacchi è stato penalizzato con 5’’ aggiuntivi retrocedendo così in seconda posizione.
La rabbia del russo è stata palese ed una volta giunto al parco chiuso Mazepin ha colpito col muso della propria vettura il cartello della seconda posizione facendolo volare contro un raggiante Tsuonda che lo ha evitato per un soffio.
L’atteggiamento del pilota della Hitech GP non è passato inosservato agli occhi della direzione gara che ha deciso di mettere nuovamente sotto investigazione Nikita.
Mazepin non è nuovo a queste escandescenze. Già nel 2016, all’epoca della F3 Europea, era stato escluso da Gara 1 all’Hungaroring per aver colpito con un pugno in faccia Ilott reo di averlo ostacolato nel corso di una sessione di libere…
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