F2, Spa-Francorchamps: de Vries in pole, disastro Latifi
Il leader del campionato ha conquistato la pole ed altri 4 punti che gli consentono di allungare in classifica, mentre il canadese è stato beffato da una bandiera rossa nel finale e domani scatterà 11°.
Foto di: Joe Portlock / Motorsport Images
Che tra Nyck de Vries ed il tracciato di Spa-Francorchamps ci fosse un feeling speciale era cosa nota. Il pilota olandese già lo scorso anno aveva dettato legge sul circuito belga conquistando pole, vittoria nella Feature Race e giro veloce ed anche oggi, dopo aver ottenuto il miglior riferimento al termine delle libere, si è ripetuto conquistando una pole d’autorità.
De Vries, dopo aver messo il proprio autografo in cima alla lista dei tempi al termine del primo stint, è tornato in pista per primo montando gomme nuove ed ha migliorato ulteriormente il proprio riferimento sino a fermare il cronometro sul tempo di 1’58’’304.
Il principale rivale dell’olandese in questa sessione non è stato Nicholas Latifi, come tutti immaginavano, ma Sergio Sette Camara. Il brasiliano della DAMS ha mostrato tutto l’elevato potenziale della monoposto del team francese chiudendo con 272 millesimi di ritardo da de Vries e facendo così crescere il rammarico in Nicholas Latifi.
Il canadese, infatti, ha lamentato un eccessivo sottosterzo nel corso della fase iniziale del turno e quando è tornato in pista nei minuti conclusivi si è visto privare del proprio tentativo a causa della vettura di Sean Gelael finita contro le barriere.
La direzione gara ha immediatamente esposto la bandiera rossa per consentire ai commissari di rimuovere la Prema incidentata e questa decisione ha costretto Latifi ad un deludente 11° tempo.
La seconda fila vedrà scattare dalla terza casella un sempre solido Jack Aitken. Il pilota del team Campos ha pagato tuttavia un ritardo di 4 decimi dalla pole ma è riuscito a precedere un Matsushita decisamente rapido nel primo settore.
Il pilota del team Carlin ha pero peggiorato il proprio parziale al T2 vanificato poi ogni possibilità di conquista della prima arrivando lungo alla frenata della bus stop.
Il team Carlin ha brillato in questo turno grazie anche al quinto crono firmato Deletraz, mentre alle spalle dello svizzero si è piazzato un Mick Schumacher in grande sintonia con il tracciato belga.
Il vincitore della Sprint Race dell’Hungaroring ha chiuso il primo stint con un ritardo di poco superiore al decimo nei confronti di de Vries, mentre nel secondo tentativo ha trovato del traffico in pista che non gli ha consentito di migliorarsi chiudendo così con il crono di 1’59’’141 diventando anche il primo pilota a non infrangere la barriera del minuto e cinquantanove.
Sorprende il settimo tempo firmato Nikita Mazepin. Il russo, autore di una stagione sino ad ora disastrosa, è riuscito a riscattarsi in questa sessione ed ha perso la terza fila per un solo millesimo di ritardo da Schumacher.
Jordan King chiude la quarta fila con l’ottavo tempo, mentre la grande delusione di giornata è stato il team UNI-Virtuosi. Guanyu Zhou e Luca Ghiotto, infatti, hanno completato la top ten con il nono e decimo tempo.
L’italiano domani dovrà correre una gara tutta all’attacco per cercare di ridurre quanto meno il divario da Sette Camara in classifica.
Cla | Pilota | Team | Giri | Tempo | Distacco | Distacco | Mph |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 |
Nyck De Vries
|
ART Grand Prix | 8 | 1'58.304 | 213.132 | ||
2 |
Sergio Sette Camara
|
DAMS | 8 | 1'58.576 | 0.272 | 0.272 | 212.643 |
3 |
Jack Aitken
|
Campos Racing | 8 | 1'58.785 | 0.481 | 0.209 | 212.269 |
4 |
Nobuharu Matsushita
|
Carlin | 8 | 1'58.832 | 0.528 | 0.047 | 212.185 |
5 |
Louis Délétraz
|
Carlin | 8 | 1'58.910 | 0.606 | 0.078 | 212.046 |
6 |
Mick Schumacher
|
Prema Powerteam | 7 | 1'59.141 | 0.837 | 0.231 | 211.634 |
7 |
Nikita Mazepin
|
ART Grand Prix | 8 | 1'59.142 | 0.838 | 0.001 | 211.633 |
8 |
Jordan King
|
MP Motorsport | 9 | 1'59.366 | 1.062 | 0.224 | 211.236 |
9 |
Guan Yu Zhou
|
UNI-Virtuosi | 7 | 1'59.425 | 1.121 | 0.059 | 211.131 |
10 |
Luca Ghiotto
|
UNI-Virtuosi | 7 | 1'59.614 | 1.310 | 0.189 | 210.798 |
11 |
Nicholas Latifi
|
DAMS | 7 | 1'59.747 | 1.443 | 0.133 | 210.563 |
12 |
Giuliano Alesi
|
Trident | 8 | 1'59.961 | 1.657 | 0.214 | 210.188 |
13 |
Anthoine Hubert
|
Arden International | 7 | 2'00.005 | 1.701 | 0.044 | 210.111 |
14 |
Ralph Boschung
|
Trident | 7 | 2'00.030 | 1.726 | 0.025 | 210.067 |
15 |
Juan Manuel Correa
|
Charouz Racing System | 9 | 2'00.250 | 1.946 | 0.220 | 209.683 |
16 |
Sean Gelael
|
Prema Powerteam | 6 | 2'00.327 | 2.023 | 0.077 | 209.548 |
17 |
Marino Sato
|
Campos Racing | 10 | 2'01.185 | 2.881 | 0.858 | 208.065 |
18 |
Mahaveer Raghunathan
|
MP Motorsport | 10 | 2'01.226 | 2.922 | 0.041 | 207.994 |
19 |
Tatiana Calderón
|
Arden International | 8 | 2'03.224 | 4.920 | 1.998 | 204.622 |
20 |
Callum Ilott
|
Charouz Racing System | 1 | ||||
Guarda i risultati completi |
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