Manca poco al secondo round del
Ferrari Challenge Europe, in programma al
Mugello da venerdì a domenica. Il campionato riprende dopo un mese dalle prime, spettacolari, gare di
Monza e sono tanti i piloti che vogliono sostituirsi ai leader delle due classifiche del
Trofeo Pirelli, entrambi assenti sui saliscendi della Toscana.
Nel
Trofeo Pirelli Pro il leader di classifica è infatti l’italiano
Stefano Gai (team Rossocorsa) che, forte di una vittoria e di un terzo posto, comanda la graduatoria. Il lombardo però non sarà in pista a difendere il primato. Capoclassifica virtuale è dunque l’altro italiano
Daniele Di Amato (Motor Piacenza) che si è aggiudicato la seconda gara di
Monza e in classifica vanta 31 punti contro i 28 di
Dario Caso, sul podio in entrambe le corse nel primo round della stagione, e i 26 dell’austriaco
Philipp Baron (Octane 126). La gara, dunque, è apertissima con
Baron che avrà la possibilità, grazie agli handicap in griglia di partenza che derivano dalla corsa monzese, di tentare la scalata al primo posto.
Di Amato perderà infatti sei posizioni in griglia, quattro invece quelle che dovrà scontare
Caso.
Anche nel
Trofeo Pirelli Am c’è una graduatoria dettata dalla classifica e una classifica virtuale. Il britannico
Sam Smeeth (Stratstone Ferrari), comanda infatti con 32 punti ma non sarà della partita al
Mugello. Il leader virtuale è dunque il giovane argentino
Ezequiel Perez Companc (Motor Piacenza) che con 31 punti vanta otto lunghezze di margine sull’italiano
Giacomo Stratta (Forza Service), vincitore di gara 1 ma eliminato nella seconda prova. Terzo virtuale è lo slovacco
Tomas Kukucka (Scuderia Praha – Dino&Co). Perez Companc partirà con quattro posizioni di penalità sulla griglia.
Top Comments