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Mancinelli si prende la leadership in Germania

La seconda gara di Hockenheim però è andata a Philip Baron

E’ stato un ultimo giorno sotto il sole per i Ferrari Racing Days al circuito di Hockenheim dove sono arrivate oltre 5.000 persone. Dirk Adamski ha colto la seconda vittoria in una seconda gara della Coppa Shell piena di incidenti, mentre Philip Baron ha messo a segno un primo successo vitale per il suo team Octane 126. La seconda sfida del weekend in Coppa Shell non è praticamente neanche partita, che la Safety Car è stata costretta a uscire in pista a causa di un incidente alla prima curva che ha coinvolto quasi tutta l’ultima parte della griglia di partenza. Mentre l’eroe di casa Dirk Adamski non aveva rivali in gara, sette auto sono rimaste intrappolate nello scontro, tra cui Rupert Martin la cui auto è stata sbalzata in aria. Nonostante i danni, tutti i piloti sono usciti illesi. Quando la Safety Car ha lasciato la pista, mancavano solo tredici minuti di corsa. La classifica a quel punto vedeva davanti Adamski e poi Vincenzo Sauto e Thomas Kukucka. Sauto ha ricevuto una penalità per un’infrazione durante la prima partenza che lo ha portato all’ottavo posto e alla fine all’undicesimo. Adamski diventava così praticamente imbattibile e il nuovo pilota Kukucka lo ha raggiunto sul podio con Erich Prinoth, terzo. Adamski ha ora un primato importante in classifica con 153 punti su David Gostner, che ha concluso quarto. Il pilota ucraino Andrii Lebed è terzo con 107 punti, una riscossa forse tardiva. La seconda gara del Trofeo Pirelli è stata decisamente meno movimentata, nonostante un altro incidente alla prima curva che ha coinvolto, però, solo due auto. In più, Dario Caso non è riuscito a partire, nonostante gli sforzi della sua squadra a causa di un incidente frontale molto pesante nelle qualifiche. Daniel Mancinelli ha evitato l’incidente iniziale ed è riuscito a salire dall’ottavo al terzo posto. Anche Sergey Chukanov ha guadagnato posizioni, nonostante una partenza ritardata per un piccolo incidente che gli ha danneggiato il radiatore. Baron ha messo alle spalle tutti i problemi di ieri e con cinque minuti ancora da correre, la classifica era Baron-Mancinelli-Chukanov e così è rimasta negli ultimi giri. Questo significa che la Octane 126 di Baron non solo ha messo a segno la prima pole position, ma ha aggiunta una vitale prima vittoria e adesso è quarto in classifica piloti. La manovra di Mancinelli nel primo giro potrebbe essere cruciale però per il campionato, dato che ha scippato il primato a Chukanov per un solo punto (123 a 122). Lo sfortunato Dario Caso mantiene la terza posizione con 97. Il Ferrari Challenge Europe ora si sposta a Imola, dal 28 al 29 settembre. Il pubblico in Germania si è anche goduto le sessioni di prova delle auto F1 Clienti e del Programma XX: oltre 1.000 Ferrari da strada di tutti i modelli, oltre a un incredibile spettacolo della monoposto di Formula Uno del 2009 portata in pista dal collaudatore Marc Genè.

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