Raffaele Marciello è sempre più dominatore del
FIA Formula 3 European Championship. Anche a
Hockenheim, nel terzo weekend della stagione 2013, il pilota della
Ferrari Driver Academy ha messo in mostra una superiorità schiacciante nei confronti degli avversari sin dalle prove libere del venerdì.
Il portacolori del
Prema Powerteam lascia il circuito tedesco con due vittorie in Gara 1 e Gara 2, ottenute scattando dalle pole-position messe a segno nella Q1. Due risultati che, assieme ai punti validi per il terzo posto di Gara 3, portano il bottino in graduatoria a ben 171,5 lunghezze e gli consentono di andare letteralmente in fuga in classifica generale.
Davvero epico il successo nella
prima manche, disputata sotto una pioggia battente: in queste condizioni
Raffaele ha fatto letteralmente il vuoto, accumulando 5" di vantaggio già alla fine del primo giro e tagliando il traguardo con quasi 15" sui rivali, nonostante il "brivido" di un testacoda per fortuna innocuo.
Storia quasi analoga in
Gara 2, andata in scena sabato pomeriggio con pista già asciutta. "Lello" ha fatto di nuovo corsa a sé staccando nettamente il resto del gruppo, completando il secondo "grand-chelem" della giornata: pole, vittoria, corsa tutta in testa e giro più veloce messo a segno.
Quella di
Gara 3 è stata invece una sfida differente. Nella Q2, a causa di alcuni inconvenienti tecnici, il talento italiano non ha potuto far meglio del 10° tempo, dovendo così avviarsi dalla quinta fila in griglia. Raffaele ha però saputo rimediare con una ottima partenza e con altri due importanti sorpassi che gli hanno permesso di chiudere al 4° posto, che vale però come un 3°: davanti a lui ha infatti chiuso la wild-card Daniil Kvyat, trasparente in ottica campionato.
Raffaele Marciello: "
Per certi aspetti è curioso aver vissuto un weekend così positivo su quella che, forse, è la pista del calendario che meno mi piace. Siamo stati competitivi sin dall'inizio in tutte le condizioni, e sul bagnato credo che la nostra macchina sia veramente forte. Così ho preso il largo in Gara 1, anche se ho un po' rischiato con quel testacoda. Per fortuna ho potuto continuare senza problemi. In Gara 2, in verità,! non ho avuto vita facile come al mattino. Ho avuto qualche problema con le gomme, ma in ogni caso sono riuscito a vincere con un notevole margine. Sono contento anche per il risultato di Gara 3, in cui sono riuscito a contenere i danni con un risultato che vale quanto un 3° posto. Visto che Kvyat davanti a me non prendeva punti, ho preferito evitare rischi inutili. Adesso abbiamo un margine piuttosto consistente sugli avversari, ma questo conta relativamente. Il campionato rimane lungo e bisogna sempre marcare tanti punti, perché ogni battuta a vuoto può costare cara. Nulla è scontato, adesso pensiamo al prossimo appuntamento a Brands Hatch senza abbassare la guardia".
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