Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera
Ultime notizie

Berger spinge per correre a Macao con i motori vecchi

L'idea era di fare la organizzare nell'ex protettorato con già le nuove regole, ma non c'è il tempo per le squadre

Doveva essere la prima grande prova delle nuove regole per i propulsori per la terza formula, ma ora pare che invece al Gran Premio di Macao di Formula 3 si correrà con i motori "vecchi", cioè quelli rispondenti ai regolamenti usati fino ad ora. La FIA aveva deliberato per il 2013 delle nuove regole per la categoria, che permettono circa un 10% di potenza in più e consentiranno l'uso al fianco della tradizionale unità da 2L raffreddata ad aria ricavata da un motore produzione l'utilizzo di motori studiati apposta per un uso corsaiolo, ma poi è stato deciso di rimandare l'introduzione delle nuove regole alla stagione 2014 dell'Europeo di Formula 3. Praticamente tutti i campionati che utilizzano le regole FIA si sono adeguati, tranne quello giapponese che ha invece deciso di precorrere i tempi ed ha debuttato il 16 aprile a Suzuka con i propulsori di nuova concezione. L'idea della federazione Internazionale, nelle vesti dell'ex pilota di Ferrari, McLaren e Benetton Gerhard Berger, ora Presidente della Commissione Monoposto della FIA, era di utilizzare l'appuntamento di Macao, storico evento sul difficilissimo cittadino dell'ex Protettorato portoghese che fa le veci di "Finale Mondiale" della F3, come vetrina per i nuovi motori. Ma ora pare che l'austriaco abbia capito che sia meglio fare un passo indietro e gareggiare sull'asfalto macaense ancora una ultima volta le unità tradizionali, per semplificare la vita a tutte le squadre europee. Infatti l'Europeo F3 ha le sue ultime gare di Hockenheim e Le Castellet ad una settimana di distanza nel finale di ottobre, e subito dopo i team devono spedire per via aerea le vetture in Cina, rendendo praticamente impossibile in termini di tempo la conversione da vecchie a nuove regole. A questo punto però la cosa svantaggerebbe le squadre nipponiche, che dovrebbero fare la stessa conversione, facendo però un salto indietro, mettendo in serio dubbio la loro partecipazione. A questo riguardo Berger ha puntualizzato: "Si tratterebbe di un numero limitato di vetture [erano solo 7 quelle al via a Suzuka della massima classe, NdR]. Dobbiamo trovare la cosa giusta per lo sport in se." Era stata valutata anche la possibilità di un Balance of Performance, per cercare di far correre vecchi e nuovi propulsori mettendoli sullo stesso livello, ma sulle ultime Dallara non c'è posto su cui inserire eventuali zavorre, nel caso si optasse per penalità in peso per le vetture più performanti, mentre ci sarebbero rischi per l'affidabilità nel caso si decidesse per delle flange all'aspirazione. "Stiamo valutando differenti possibilità ha spiegato Berger, che nel 1983 arrivò terzo a Macao dietro Ayrton Senna e Roberto Guerrero. "Ce n'è una logica: i motori che si stanno usando in questo momento."

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Primo centro per Stuvik in gara 2 al Paul Ricard
Articolo successivo Marciello vuole difendere la leadership in Germania

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera