E anche la seconda gara del weekend del Nürburgring finisce nelle mani d un
incontenibile Raffaele Marciello.
Il pilota della Prema Powerteam, che partiva dalla pole position, ha ripetuto
il copione di gara 1, addirittura migliorandolo: dopo un avvio perfetto, non ha nemmeno concesso ai suoi avversari di pensare ad un assalto, ed e' subito volato via, incontenibile per tutti, facendosi rivedere solamente per la cerimonia del podio.
Il suo avversario per la corona continentale
Felix Rosenqvist e' stato autore di un errore gravissimo e ora ne paga le conseguenze in campionato: lo svedese della Mücke Motorsport ha
stallato in partenza ed e' crollato in 22esima posizione. Poi ha dato vita ad una rimonta rimarchevole, che lo ha fatto concludere nono, ma comunque il suo svantaggio nella classifica pilota sale ancora da 34,5 fino a 57,5 punti quando mancano ancora 10 gare e ci sono quindi un massimo di 250 punti in palio.
L'erroredi Rosenqvist ha quindi lasciato strada libera ad
Alexander Sims, che pero' e' stato sorpreso alla staccata della prima curva dalla Dallara-Mercedes della Fortec di
Pipo Derani, e il pilota della T-Sport non e' più riuscito a riportare la sua Dallara-Nissan in seconda posizione, permettendo quindi al brasiliano di conquistare il suo miglior risultato stagionale. Alle loro spalle hanno concluso
Jordan King e
Lucas Auer, quarto e quinto come già
nella gara di questa mattina.
A meta' gara una safety car, entrata per togliere la vettura di
Roy Nissany spedita nella via di fuga della curva 1 da
Lucas Wolf, ha ricompattato il gruppo ed ha poi permesso a
Sven Muller di superare
Félix Serrallés per la sesta piazza al restart.
Lo statunitense ha poi perso nel finale anche la settima posizione, scavalcato da
Alex Lynn, risalito dalla 13esima posizione in griglia.
Europeo F3 - Nürburgring - Gara 2
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