Nonostante fosse la sua prima esperienza sulle strade strette del Principato di
Monaco, Stoffel Vandoorne ha subito instaurato un ottimo feeling con il famosissimo tracciato cittadino, risultando il più veloce al termine del turno unico di prove libere della
World Series by Renault.
L'olandese della
Fortec ha stampato la migliore prestazione quando mancavano circa 7 minuti alla bandiera a scacchi, ma purtroppo per lui pochi istanti dopo ha "stampato" anche la sua monoposto contro le barriere, costringendo la direzione gara ad esporre la bandiera rossa, concludendo con leggero anticipo la sessione.
Tra le altre cose si è trattato di un incidente davvero particolare: ad aprire le danze è stato
Matias Laine, finito contro le barriere della
Sainte Dovote. Successivamente la sua vettura è stata quasi centrata da
Zoel Amberg, che però ha evitato l'impatto per un soffio. Sfortunatamente però
Vandoorne non ha evitato la monoposto di quest'ultimo, dando vita ad un tamponamento a catena, nel quale per fortuna non ci sono stati feriti, visto che i commissari stavano già lavorando sulla vettura di
Laine.
Tornando alla classifica, dopo aver comandato per buona parte della sessione, alla fine il portoghese
Antonio Felix Da Costa si è dovuto accontentare della seconda posizione, precedendo il rookie
Norman Nato. La vera sorpresa però è stata senza dubbio il figlio d'arte
Carlos Sainz Jr, quarto al debutto assoluto nella serie con la monoposto della
Zeta Corse.
Sesto tempo poi per un altro figlio d'arte ed attuale leader del campionato, il danese
Kevin Magnussen, che ha chiuso alle spalle di un ex campione come il russo
Mikhail Aleshin.
World Series by Renault - Montecarlo - Prove Libere
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