A Spa-Francorchamps
Kevin Magnussen ha conquistato la prima pole in Formula Renault 3.5.
Il rookie della Carlin ha dovuto lottare duramente con
Sam Bird per riucire a prendersi la partenza al palo, dovendo rispondere due volte a due giri veloci del britannico.
Bird infatti si era sdubito portato al comando della sessione, ed era anche riuscito a migliorarsi di addirittura 8 decimi di secondo a sei minuti dalla fine, desideroso di ripetere
la sua performance di Montecarlo.
Ma Magnussen, che si è adattato molto velocemente ai saliscendi del tracciato belga nelle libere di ieri, è riuscito a rispondere al pilota della ISR a tre minuti dalla fine battendolo per meno di un decimo.
Marco Sorenson è rimasto costantemente vicino ai tempi dei primi, ma non è mai riuscito ad inserirsi nella battaglia per la pole, chiudendo terzo davanti a
Jules Bianchi, che non ha mai fatto segnare tempi per i primi 24 minuti della sessione da mezz'ora. La sua quarta piazza l'ha artigliata col suo secondo giro cronometrato in assoluto.
La sessione è stata piuttosto travaglaita, con una bandiera rossa fuori dopo solo sei minuti per via dell'incidente di
Richie Stanaway a
Malmedy, mentre invece
Anton Nebilitskiy ha causato quattro minuti di
full yellow quando si è bloccato con la vettura al
Raidillion. Infine la bandiera rossa dovuta al testacoda di
Yann Cunha a
Fagnes a sedici secondi dalla bandiera a scacchi ha decretato la fine anticipata della sessione, togliendo a tutti l'ultimo giro.
Dietro a Bianchi si è piazzata la coppia della Fortec formata da
Carlos Huertas e
Robin Frijns, seguiti dall'ex campione
Mikhail Aleshin e dall'altra vettura della ISR di
Jake Rosenzweig.
Nico Muller ed
Arthur Pic completano infine la top 10.
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