Rimette in carreggiata la sua stagione
António Félix Da Costa con la vittoria di Gara 2 all'Hungaroring. Il portoghese della filiera Red Bull junior, che spera di poter andare ad affiancare
Jean-Eric Vergne alla Toro Rosso in F1 la prossima stagione, veniva da una serie di brutti risultati, probabilmente causati da un problema di elettronica
risolto con un breve test ad agosto.
Dopo essere partito al fianco
del poleman Kevin Magnussen ed aver perso la posizione in favore del belga
Steffel Vandoorne, Félix Da Costa si è accodato ai due piloti sotto contratto con la McLaren dimostrando in breve di essere il più veloce del trio di testa, che nel frattempo si era staccato dal gruppone degli inseguitori.
Arrivati al momento delle soste obbligatorie, il pilota della Arden è rimasto in pista più a lungo rispetto ai suoi due avversari e approfittando del fatto di non avere nessuno davanti ha fatto segnare una serie di giri veloci che gli hanno permesso di restare in testa dopo essersi finalmente fermato anche lui al pit stop.
Magnussen ha tentato un improbabile attacco all'esterno della seconda curva al portoghese, che ha resistito e dopo si è involato, lasciando quindi il danese a difendersi dai tentativi di attacco di Vandoorne, che però non è riuscito nel suo intento ed ha così perso ancora qualche punto in campionato rispetto al leader.
Dietro ai leader è transitato sotto la bandiera a scacchi
Nigel Melker, bravo a risalire quarto dalla decima posizione in griglia grazie ad una sosta molto anticipata per cercare pista libera. Nel finale ha dovuto sudarsi la posizione con
Nico Muller, ma
il vincitore di Gara 1 non è riuscito a trovare il varco e si è dovuto accontentare della quinta piazza finale.
F.Renault 3.5 - Hungaroring - Gara 2
F.Renault 3.5 - Hungaroring - Classifica campionato
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