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Zandvoort, le prime immagini delle sopraelevate complete!

Il Circuito di Zandvoort si sta aggiornando grazie a lavori straordinari, che porteranno la pista dritta negli anni 2000. A spiccare sono due curve sopraelevate, con inclinazione ben superiore a quelle della 500 Miglia di Indianapolis.

La sopraelevata di Zandvoort

La sopraelevata di Zandvoort

Geobrugg

Le sopraelevate. Adesso non siamo più tanto avvezzi nell'ammirarle in Formula 1, ma una volta questi sviluppi architettonici erano parte fondamentale delle piste veloci, utili a consentire ai piloti di affrontare anche le curve con il pedale del gas affondato nel telaio della monoposto.

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Sembra proprio che adesso i nostalgici potranno ammirare nuovamente queste suggestive realizzazioni, dal momento che la pista di Zandvoort ne ha realizzate ben 2.

Grazie a lavori di necessario ammodernamento per mettersi al pari con i criteri standard di sicurezza per ospitare il Gran Premio d'Olanda di Formula 1, i gestori della pista hanno realizzato ben due sopraelevate sul tracciato dei Paesi Bassi: la prima , in corrispondenza di Curva 3, è inclinata di ben 19 gradi,mentre la seconda e ultima curva della pista di 18°. Per darvi un'idea, si tratta del doppio della pendenza della sopraelevate che affrontavano le F1 ad Indianapolis tra il 2000 ed il 2007.

“Abbiamo realizzato qualcosa di formidabile, che i piloti non troveranno in nessun'altra pista”, ha dichiarato Jarno Zaffelli, il fondatore di Dromo Circuit Design, azienda italiana che ha ricevuto l'incarico dalla FIA per operare sul tracciato.

“Curva 14 è ampia e larga, caratteristica che la farà affrontare full gas da parte dei corridori. Il cambio di pendenza tra Curva 2 e Curva 3, poi, è qualcosa di magnifico. Quando la affronti, quello che percepiscono i tuoi sensi è in continua evoluzione: ti senti incollato a terra, e la possibilità di giocare sul gas ti consente anche di sfruttare diverse traiettorie”, conclude Zaffelli.

“L'ultima curva si poteva affrontare in pieno anche senza la sopraelevata, ma spero che questo ci possa aiutare per sfruttare prima il DRS”, commenta Max Verstappen, idolo locale, a Motorsport.com

“Il resto della pista è rimasto praticamente invariato, quindi sarà una pista divertente dove guidare”, conclude il pilota Red Bull.

La sopraelevata di Zandvoort

La sopraelevata di Zandvoort

Foto di: Geobrugg

La sopraelevata di Zandvoort

La sopraelevata di Zandvoort

Foto di: Geobrugg

La sopraelevata di Zandvoort

La sopraelevata di Zandvoort

Foto di: Geobrugg

La sopraelevata di Zandvoort

La sopraelevata di Zandvoort

Foto di: Geobrugg

La sopraelevata di Zandvoort

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Foto di: Geobrugg

La sopraelevata di Zandvoort

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Foto di: Geobrugg

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