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Williams supera il crash test del muso con il "nasino"

La Williams dopo una dozzina di tentativi andati a vuoto è riuscita ad omologare il nuovo muso estremo che è più corto di 5 centimetri di quello attuale. Sarà montato in Bahrain insieme ad un'ala anteriore innovativa.

Felipe Massa, Williams F1 Team

Foto di: XPB Images

Williams FW38, dettaglio del muso
Felipe Massa, Williams
Williams F1 Team
Valtteri Bottas, Williams with Antti Vierula, Personal Trainer
Pat Symonds, Williams Chief Technical Officer

La Williams ce l'ha fatta. Il muso con il naso più corto di 5 centimetri di quello che vedremo correre in Australia sulla FW38 ha superato il crash test frontale a Cranfied, per cui è stato omologato dalla FIA.

La squadra di Grove ha accolto la notizia con soddisfazione perché ci sono voluti una dozzina di tentativi per ottenere il sospirato semaforo verde. I tecnici diretti da Pat Symonds hanno dedicato molte energie a questa soluzione che è stata realizzata al limite di quanto è concesso dal regolamento.

Arriverà anche un'ala anteriore innovativa

Il muso estremo è stato progettato per essere montato con un'innovativa ala anteriore che può essere utilizzata solo in combinazione con il naso nuovo. Nella squadra diretta da Claire Williams contano molto su questa doppia modifica per fare un importante salto di qualità con una monoposto che si candida ad essere la terza forza dietro a Mercedes e Ferrari.

Il debutto è previsto quindi in occasione del Gp del Bahrain che sarà la seconda prova iridata in calendario: è probabile che per la trasferta negli Emirati venga pronta una sola fornitura che potrebbe essere affidata al pilota che meglio si comporterà a Melbourne. E' già derby fra Felipe Massa e Valtteri Bottas...

 

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