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Williams: Stroll e Sirotkin partono dalla pit lane. Cambiata l'ala dietro che stalla

La Williams ha rotto il vincolo del parco chiuso perché la nuova ala posteriore fa stallare il fondo a una certa velocità, producendo una grave e pericolosa perdita di carico che ieri ha messo in seria difficoltà i due piloti.

Lance Stroll, Williams FW41

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Sergey Sirotkin, Williams FW41, nella ghiaia
Lance Stroll, Williams Racing
Sergey Sirotkin, Williams FW41
Paddy Lowe, azionista e Direttore tecnico Williams e Frank Williams, proprietario del team Williams

Si allunga la lista delle monoposto che partono dalla pit lane: non ci sarà solo la Toro Rosso di Brandon Hartley ricostruita intorno al telaio di scorta dopo il collassamento dell'attacco del triangolo inferiore della sospensione con il porta mozzo che ha provocato il brutto incidente nell'ultimo turno di prove libere che ha impedito al neozelandese di partecipare alle qualifiche. Davanti al semaforo della corsia box si schiereranno anche le due Williams di Lance Stroll e Sergey Sirotkin.

La squadra di Grove ha scoperto che le due uscite di pista ad alta velocità di ieri non erano assolutamente da imputare ad errori dei piloti, ma alla nuova ala posteriore che faceva stallare il fondo con il DRS aperto, producendo un'improvvisa quanto pericolosa perdita di carico aerodinamico, molto maggiore rispetto a quella generata dall'apertura dell'ala mobile.

Paddy Lowe per questa ragione ha disposto che le FW41 tornassero a una soluzione di alettone che non creasse alcun problema di sicurezza, rompendo il vincolo del parco chiuso per cui anziché scattare dal 18esimo e 19esimo posto, Stroll e Sirotkin prenderanno il via dalla pit lane.

"Ci è successo un qualcosa che non avevamo mai visto in passato - ha ammesso Paddy Lowe - e che ci ha sorpresi. Non abbiamo potuto fare altro che tornare a montare un'ala posteriore precedente per evitare guai inutili. Ma dovremo capire meglio cosa è successo...".

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