Vettel: "Lewis ottavo? Dobbiamo pensare solo a noi stessi"

42 millesimi hanno negato a Sebastian Vettel la pole position nel GP d'Austria. Anche se Valtteri Bottas è riuscito a batterlo oggi in Q3, per il ferrarista però le cose si mettono bene perché il rivale nella corsa al titolo Lewis Hamilton scatterà solamente dalla quarta fila, complice una penalità di 5 posizioni legata alla sostituzione del cambio della sua Mercedes.

Seb sembra aver preso con filosofia questa pole sfuggita per una questione di millesimi: "Credo che sia andata piuttosto bene, soprattutto nella Q3. Sono stato contento del mio giro, ma come dice il proverbio, 'chi la fa, l'aspetti': sono stato davanti a Valtteri per pochissimo almeno un paio di volte e questa volta è stato a vantaggio suo".

Quando gli è stato chiesto se poteva fare qualcosina in più nel suo giro in Q3, ha aggiunto: "Lui ha detto che aveva ancora un pochino di margine, io magari ho fatto un piccolo errore all'ultima curva, ma è una pista corta su cui è difficile fare tutto in maniera perfetta".

Il bilancio quindi è positivo, perché la sua Ferrari è decisamente competitiva: "Io sono piuttosto contento, perché la macchina era molto buona ed abbiamo fatto un bel progresso da ieri ad oggi. Speriamo di portarcelo anche domani in gara".

Riguardo al ritardo di Hamilton, che sarà il solo tra i primi dieci a partire con le supersoft, quindi con una strategia differenziata, non si è voluto sbilanciare troppo"La corsa sarà molto lunga e possono succedere molte cose. Dobbiamo pensare a noi stessi, alla nostra gara. Sarà una corsa dura contro Bottas, che è stato sempre veloce ed ha un ottimo passo. Sarà comunque una bella gara".