Vettel e Leclerc guardano a Montreal con ritrovato ottimismo ferrarista
Sebastian ricorda la vittoria dell'anno scorso nel GP del Canada che interrompeva 14 anni di attesa: un successo sul cittadino dell'Isola di Notre Dame rilancerebbe un campionato difficile. Charles l'anno scorso con l'Alfa-Sauber era a punti: "Quest'anno l’obiettivo è puntare in alto!”.
Foto di: Jean Petin / Motorsport Images
Dodici mesi fa Sebastian Vettel conquistò a Montreal una delle vittorie più perentorie della sua carriera in rosso, rompendo un lungo digiuno per la Ferrari che non si imponeva in Canada da quattordici anni.
In poche altre occasioni Seb si è visto così felice a fine gara, forse per il traguardo del cinquantesimo successo (a 40 anni dal trionfo di Gilles Villeneuve) o forse per la leadership provvisoria del Mondiale.
Un anno dopo La Ferrari arriva sul circuito Gilles Villeneuve col fiatone, dopo aver subito la raffica di vittorie Mercedes, una striscia che a Maranello sperano di poter interrompere quanto prima.
“Questo circuito è un tracciato stop-and-go – ha spiegato Vettel - con lunghi rettilinei e poderose frenate intervallate da qualche curva lenta e da alcune chicane nelle quali bisogna usare moltissimo i cordoli".
"La parte finale di solito è decisiva: al grande tornante la frenata va eseguita alla perfezione così da avere un’uscita ottimale e riuscire a portare tutta la velocità sul lungo rettilineo che immette in corsia box o porta all’ultima chicane".
"In questo punto si può provare ad effettuare dei sorpassi. Lo scorso anno sono partito in pole position e ho vinto la corsa, a 40 anni di distanza dal successo di Gilles Villeneuve. Darò il massimo per fare bene, quella del Canada è una delle corse più attese della stagione da parte di noi piloti. Gareggiamo su un’isola che si trova nel cuore di Montreal, un luogo fantastico, pieno di appassionati che garantiscono un’atmosfera unica”.
Per Charles Leclerc quella di domenica prossima sarà la seconda gara canadese, dopo il buon esordio del 2018 che lo vide terminare in zona punti con l’Alfa-Sauber.
A distanza di dodici mesi Charles non nasconde una certa dose di ottimismo:
“Nella scorsa stagione sono riuscito a piazzarmi in zona punti, quest’anno l’obiettivo è puntare più in alto!”.
L’imperativo sarà però quello di dimenticare il Gran Premio di Monaco, e tornare a macinare punti e podi...
“Il Gran Premio del Canada ci offre un'occasione in più per cercare di portare a casa un buon risultato – ha confermato Leclerc- dobbiamo lavorare al meglio per riuscire a preparare la vettura fin nei minimi dettagli così da poterne estrarre il massimo potenziale".
"La settimana scorsa sono stato a Maranello e ho lavorato al simulatore per preparare e migliorare la vettura e me stesso in vista di questo appuntamento. Trovo il tracciato molto interessante, perché mette insieme diverse tipologie di curve e un lungo rettilineo sul quale dovrebbe essere possibile effettuare dei sorpassi".
"Per quanto riguarda la città di Montreal mi piace molto, al pari dei suoi abitanti, e il fatto che si parli francese mi fa sentire anche un po’ a casa. Spero davvero di poter avere un weekend di soddisfazioni".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments