Vettel: "Alla fine ero lento per le gomme, ma oggi non potevamo fare di più"
La Ferrari è stata la grande delusione del Gran Premio d'Australia, con le due SF90 che sono rimaste entrambe giù dal podio. Vettel ha accusato un grande calo nella seconda parte, beccando quasi un minuto dal vincitore.
Foto di: Jerry Andre / Motorsport Images
La delusione in casa Ferrari è stata veramente enorme a Melbourne. Gli uomini in Rosso erano arrivati in Australia indicati da tutti come i grandi favoriti, invece le SF90 hanno mancato addirittura l'appuntamento con il podio.
Sebastian Vettel ha mantenuto la terza posizione al via, rimanendo abbastanza vicino alla Mercedes di Lewis Hamilton. A quel punto gli uomini del Cavallino hanno provato ad anticipare il passaggio alle gomme medie, tentando un undercut, ma la mossa non ha pagato perché la Mercedes ha risposto subito.
Anzi, alla distanza il tedesco l'ha pagata a caro prezzo, perché ha perso anche la terza posizione a favore della Red Bull di Max Verstappen e poi il suo ritmo è letteralmente crollato, facendolo finire a circa mezzo minuto dal podio. E quasi certamente avrebbe perso anche la quarta posizione se non fosse arrivato Charles Leclerc ha coprirgli le spalle.
Il probleme più grosso, semmai, è che Vettel stesso per ora non riesce a darsi una spiegazione di questa domenica nera: "Ovviamente è stato un weekend difficile per noi. Abbiamo portato a casa un buon bottino di punti, ma non è il risultato che volevamo. Non siamo riusciti a ritrovare l'ottima forma che avevamo un paio di settimane fa nei test. Ora con i pochi giorni a disposizione prima della prossima gara dobbiamo capire quali sono i motivi che hanno determinato questa prestazione. Dobbiamo esaminarli meglio, ma oggi non potevamo di più" ha detto ai microfoni di Sky Sport F1 HD.
Il crollo di passo secondo lui è dovuto soprattutto alle gomme, anche se resta da capire perché le medie si siano comportate così male sulla SF90: "Ovviamente non siamo contenti di tutto il weekend, anche se non credo che la macchina fosse così male. Il fatto che fossi così lento alla fine è più che altro dovuto alle gomme".
Quando poi gli è stato chiesto se fosse tutto ok a livello di power unit, visto che nel finale si sono sentiti un paio di team radio "sospetti", Seb ha provato ad allontanare i dubbi di questo tipo: "Sì, io credo di sì".
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