Verstappen: "Sarà difficile ripetere la prima fila in qualifica conquistata lo scorso anno"
L'olandese ha chiuso la seconda sessione di libere in terza posizione con mezzo secondo di ritardo da Raikkonen. Verstappen ha affermato di non aver ancora trovato il giusto set up sulla sua Red Bull ma è fiducioso per domani.
Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images
Secondo al pomeriggio, con il crono di 1'39"912 ed un distacco di due decimi dalla vettura gemella di Daniel Ricciardo, terzo di sera, con il tempo di 1'39.221 ed un gap di mezzo secondo dalla performance firmata Kimi Raikkonen.
E’ questo il bilancio del venerdì di libere disputato da Max Verstappen sul tracciato di Marina Bay.
Le Red Bull sembravano essere diventate le vetture da battere dopo il primo turno di prove, ma quando è calata la notte, e sono diminuite anche le temperature dell’asfalto, le monoposto disegnate da Adrian Newey non sono riuscite a reggere il confronto con Ferrari e Mercedes sul giro secco.
Nonostante sembri una missione impossibile riuscire a lottare per la pole, in casa Red Bull si confida nel passo gara mostrato dalle due RB14 per ben figurare domenica.
Max Verstappen ha voluto analizzare questo venerdì di libere, affermando di aver accusato del sottosterzo nella simulazione di qualifica che ha pregiudicato il risultato finale.
“Non è andata male. La seconda sessione di libere, tuttavia, poteva andare meglio. Nel corso della simulazione di qualifiche, infatti, abbiamo patito un po’ di sottosterzo. Vedremo domani come migliorare ulteriormente la vettura, ma non è stata una brutta giornata”.
L’olandese è stato poi deciso quando gli è stato chiesto se riuscirà a portare la sua vettura in prima fila così come visto nel 2017.
“Quest’anno sarà più difficile riuscire a ripetere la prima fila conquistata la passata stagione”.
Verstappen, nonostante i cinque decimi di ritardo pagati da Raikkonen, non si è mostrato sconfitto in partenza ed è certo che i suoi ingegneri troveranno il giusto assetto in vista della giornata di domani.
“Come ho detto dobbiamo ottimizzare le performance della nostra vettura perché, al momento, non siamo ancora del tutto soddisfatti”.
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