Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera

Verstappen: "C'è un commissario idiota che prende le decisioni!"

L'olandese retrocesso dal terzo al quarto posto per aver superato Raikkonen con le quattro ruote della Red Bull fuori dalla pista, ha suscitato la dura reazione di Max che ha offeso i commissari sportivi per i 5 secondi di penalizzazione.

Max Verstappen, Red Bull Racing

Max Verstappen, Red Bull Racing

Sutton Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 W08, in lotta con Max Verstappen, Red Bull Racing RB13
Max Verstappen, Red Bull
Max Verstappen, Red Bull Racing RB13
Max Verstappen, Red Bull Racing RB13
Max Verstappen, Red Bull Racing RB13, pit stop

Max Verstappen ha mantenuto un alto tasso di adrenalina anche una volta sceso dalla stanza che immette sul podio.

Nel dopogara ha sfoderato una grinta anche maggiore di quella vista in pista, abbandonando il “politically-correct” per manifestare tutto il suo disappunto per la decisione presa da collegio dei commissari sportivi che lo ha privato della terza posizione conquistata in pista.

L’olandese è stato penalizzato di cinque secondi (che lo hanno retrocesso al quarto posto) per aver superato nell’ultimo giro Kimi Raikkonen alla curva 17 mettendo le quattro ruote fuori pista.

“Abbiamo avuto una gara davvero magnifica – ha esordito - ma le decisioni stupide che sono state prese hanno ucciso lo sport. C’è un commissario idiota che prende sempre provvedimenti contro di me. Nell’ultimo giro tutti danno il massimo, si corre al cento per cento e non ci sono limiti di pista. Si esce larghi alla 9, alla 19 si esce di pista, e nessuno dice nulla. E’ successo lo stesso quando ho attaccato Bottas: è uscito di pista ed è rientrato, traendone vantaggio”.

“Queste decisioni non sono un bene per lo sport, deve essere veramente chiaro ciò che non è consentito. Non possiamo far nulla contro questi provvedimenti, eppure è azione, è qualcosa che reputo appassionante, ma queste decisioni di fatto uccidono la corsa".

"La gente ama vedere queste azioni, e poi in diretta televisiva mondiale prendi un pilota che è sul podio e gli dici di andarsene. Non è un gesto che il pubblico può apprezzare, spero davvero che il prossimo anno qui non venga nessuno, perché lo sport così non ha senso”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Hamilton: "Pensavo che Vettel si sarebbe difeso più duramente"
Articolo successivo Dilemma Ferrari: la Rossa di Seb soffre con le gomme e quella di Kimi meno

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Svizzera