Verstappen: "Avrei potuto far male a qualcuno dopo aver perso la pole in Messico"
Max Verstappen ha rivelato che avrebbe potuto far male a qualcuno dopo aver perso la battaglia per la pole position del GP del Messico con il compagno di squadra Daniel Ricciardo.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Verstappen ha dominato tutte le sessioni di prove e quindi si era presentato in qualifica come favorito per la pole, ma alla fine ha accusato un leggero problema al motore ed è stato beffato per pochi millesimi da Ricciardo.
Parlando alla vigilia del weekend del GP del Brasile, Verstappen ha detto di non essere stato irritato particolarmente dai festeggiamenti dell'australiano, quanto dall'aver visto sfumare una pole che pensava di avere in pugno.
"Ero molto arrabbiato per i problemi che avevo avuto al motore durante le qualifiche" ha detto Verstappen. "Quel weekend sono stato chiaramente il più veloce, ma in qualifica non lo sono stato per pochi millesimi. Ero letteralmente incazzato".
"Non dovrei nemmeno dirlo... Ma avrei letteralmente fatto fatto male a qualcuno se mi avessero detto qualcosa di sbagliato dopo le qualifiche. Ero già molto arrabbiato, ogni piccola cosa avrebbe peggiorato la situazione".
Max poi ha insistito sul fatto che non è stato il non aver sfruttato una delle ultime occasioni per diventare il più giovane poleman della storia della F1, dato che Interlagos ed Abu Dhabi non sembrano il terreno di caccia più adatto alla Red Bull.
"Non inseguo questo record. Non credo che ad Hamilton importi davvero se non dovesse più essere il più giovane poleman, visto che ha cinque titoli. Capite cosa intendo? Quello non è un grosso problema".
"Stavo solo lottando per la pole e quello era il mio obiettivo. Mi sembrava di non avere mai avuto un'opportunità così buona di fare la pole. A volte mi è capitato anche di chiudere le qualifiche terzo o quinto, ma sentire di aver fatto una buona sessione. Invece in Messico è stato orribile, anche perché il distacco è stato molto piccolo".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments