Tost: "Kvyat deve essere più disciplinato e meno emotivo"
Franz Tost, team principal della Toro Rosso, è convinto che Daniil Kvyat debba diventare più disciplinato e meno emotivo quando è al volante di una F.1
Foto di: Sutton Motorsport Images
L'incidente con Fernando Alonso e Max Verstappen al via del GP d'Austria, quello del primo giro a Silverstone con Carlos Sainz, e l'aver ostacolato Lance Stroll in qualifica in Ungheria lo hanno portato a totalizzare 10 punti di penalità sulla licenza, arrivando solamente a due da una gara di squalifica.
Tost ha quindi detto che la Toro Rosso non ha alcuna lamentela riguardo alla velocità di Kvyat, semmai il russo deve cercare di frenare la sua "impazienza".
"Daniil sta facendo un buon lavoro, a parte quando è troppo impaziente subito dopo la partenza o quando rischia troppo" ha detto Tost.
"Se guardiamo alla sua velocità in gara, i suoi tempi sono sempre molto competitivi e molto buoni, soprattutto quando gira da solo".
"Vuole avere successo e a volte vuole sorpassare dove non c'è la possibilità di farlo. In quei frangenti deve diventare più disciplinato".
"Che si tratti di frustrazione o di qualunque altra cosa, essendo in macchina, specialmente nelle prime fasi, deve tenere le sue emozioni sotto controllo, perché se si cede all'emotività si commettono degli errori e ci si blocca".
"Il resto è tutto ok, perché sta fornendo dei buoni feedback tecnici e sta dimostrando una buona velocità, quindi sta facendo un buon lavoro".
Tost poi ha aggiunto che la Toro Rosso sta parlando molto con il pilota russo, con lo scopo di aiutarlo ad evitare di incappare in altri incidenti.
Prima dell'incidente di Silverstone, i rapporti all'interno della squadra erano già abbastanza tesi perché Kvyat e Carlos Sainz Jr non si erano trovati concordi sulle strategie da tenere in qualifica a Montreal e a Baku.
Nei colloqui avvenuti dopo il GP di Gran Bretagna, Tost aveva invitato i suoi piloti a "rispettarsi l'un l'altro", ma anche a condividersi la colpa del loro contatto.
Se si dovesse verificare un altro fatto di questo tipo, potrebbe essere la Red Bull a gestire direttamente la cosa, o almeno questo è il consiglio di Tost.
Quando gli è stato chiesto cosa potrebbe accadere in questo caso, ha aggiunto: "Ci dovremmo sedere insieme, ma poi toccherebbe alla Red Bull prendere decisioni come una multa o qualsiasi altra cosa".
"Fortunatamente finora non siamo mai stati in questa situazione. Non voglio nemmeno parlarne più perché spero che non succeda".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments