Toro Rosso a podio dopo 11 anni. Kvyat: "Strategia perfetta!"
Il russo azzecca il secondo passaggio da intermedie a slick e porta a casa un podio clamoroso a poche ore dalla nascita della figlia.
Foto di: Steven Tee / Motorsport Images
Nel corso delle sue 14 stagioni in F1 la Toro Rosso è riuscita a cogliere una vittoria clamorosa sotto la pioggia, al Gran Premio d'Italia 2008, grazie a Sebastian Vettel. Poi, più nulla. Almeno sino a oggi, quando un grande Daniil Kvyat, ben supportato da tutto il team faentino, ha firmato un terzo posto che ha il gusto d'impresa e il retrogusto più dolce.
Spezzato un tabu che durava ormai da 11 anni. 11 anni senza podi, in cui il team ha anche attraversato momenti piuttosto complicati dal punto di vista tecnico. Oggi, sempre sotto la pioggia, la squadra diretta da Franz Tost è stata semplicemente perfetta.
La chiave di volta è arrivata nel secondo passaggio dalle gomme intermedie alle slick. In quel momento Kvyat ha costruito il suo sogno e di quello della Toro Rosso. Con le Soft, il russo ha prima superato Stroll, poi ha cercato di resistere a un Vettel in piena rimonta, senza riuscirci.
Poco importa, perché in questo caso il colore della medaglia conta poco. "E' difficile da descrivere perché quando si realizzano i sogni è sempre speciale. Lo è per me perché dopo il mio ritorno in F1 con Toro Rosso non pensavo di realizzarlo così in fretta", ha dichiarato Daniil a fine gara.
"Ieri la nostra macchina era molto indietro, invece oggi siamo riusciti a cogliere la nostra occasione e centrare il podio. Sono felicissimo per il team, ha fatto un lavoro perfetto. Siamo stati decisi e freddi, normalmente in momenti come quelli vissuti in gara abbiamo avuto problemi, invece oggi siamo abbiamo mostrato di essere cresciuti assieme".
Kvyat ha dovuto affrontare tanti duelli in pista, ma ha svelato che la parte più difficile è stata gestire tutto dal punto di vista psicologico. "Era difficile gestire la gara psicologicamente. A inizio gara ero molto indietro e non riuscivo a far funzionare le intermedie. Poi ho avuto 2 momenti per decidere di cambiarle e montare le slick. La prima volta abbiamo sbagliato, mentre la seconda è stato un timing perfetto. La strategia è stata perfetta per noi, quindi per noi è una giornata incredibile".
A coronamento di un weekend da ricordare, Kvyat ha svelato che la scorsa notte è nata anche sua figlia. "Mia figlia è nata la notte scorsa, non volevo dire nulla prima della gara perché volevo concentrarmi, ma per me è davvero una giornata molto speciale. Non è vero che quando un pilota diventa padre va più piano!".
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