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Test Pirelli: la Mercedes prova le gomme wet al Paul Ricard con Russell

Il giovane tester inglese è stato incaricato dal team di Brackley di effettuare due giorni di collaudo con le gomme full wet e intermediate al Castellet, l'impianto che dispone di un sistema automatico di irrigazione della pista.

La tabella di George Russel

Franco Nugnes

Ingegneri con la monoposto di Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W09
George Russell, ART Grand Prix
George Russell, Force India VJM11
Pneumatici Pirelli

La Mercedes è al Paul Ricard per due giorni di test di sviluppo delle gomme da bagnato Pirelli. Dopo la sessione che la Casa milanese ha svolto a Fiorano il 19 e 20 aprile con la Ferrari SF71H guidata dai collaudatori Antonio Giovinazzi e Daniil Kvyat, è il turno della W09 al Castellet con George Russell a usare le wet.

La squadra di Brackley ha deciso di convocare il giovane tester inglese di 20 anni che corre in Formula 2 con il team ART: il britannico ha già vinto due gare nella serie cadetta (Baku e Barcellona) e fa il suo debutto sulla W09, dopo che aveva svolto due giorni di test a Montmelò con la Force India VJM11, uno dedicato, fra l'altro, allo sviluppo delle gomme 2019 della Pirelli.

La Casa milanese ha scelto il Paul Ricard, la pista che ospiterà il prossimo GP di Francia a fine giugno, perché è dotato di un sistema di rrigazione artificiale automatico.

In questo momento al Castellet splende il sole e ci sono 21 gradi nell'aria, per cui la Mercedes dovrà alternare dei run con gli pneumatici da pioggia (full wet e intermediate) a soste per ripristinare un livello di acqua sull'asfalto tale da rendere confrontabili i dati dei diversi set a disposizione, alcuni riconoscibili per i diversi disegni del battistrada.

 

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