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Test Barcellona, Giorno 2: la Mercedes chiude davanti anche con Mazepin

Il russo al debutto con la W10 ha percorso 128 giri arrivando a soli due decimi dalla prestazione di Bottas di ieri! Secondo tempo per Albon con la Toro Rosso. Le Ferrari sono terza e quarta con Fuoco e Leclerc: i due giovani del Cavallino hanno portato a casa una mole di dati.

Nikita Mazepin, tester, Mercedes AMG F1

Jerry Andre / Motorsport Images

Nikita Mazepin ha avuto il suo giorno di gloria: il pilota russo 20enne che corre in F2 con la ART Grand Prix è stato il più veloce della seconda giornata di test collettivi a Barcellona al debutto con la Mercedes W10. Ormai è un fatto assodato: chiunque salga sulla freccia d'argento con un po' d'esperienza in fatto di monoposto, sarebbe in grado di fare bella figura: il figlio del milionario russo si è tolto il gusto di mettere tutti in fila alla prima apparizione con la monoposto campione del mondo, mentre in precedenza con Racing Point - Force India doveva guardare la tabella dei tempi con una prospettiva rovesciata, o quasi.

Il giovane rampollo nel frattempo è sicuramente maturato, ma togliersi il gusto di stare davanti a tutti alimenta il mito della W10, visto che mai monoposto di F1 aveva conquistato cinque doppiette in altrettanti appuntamenti di inizio stagione.

L'ultima freccia d'argento di Aldo Costa deve avere qualcosa di speciale: se vince Lewis Hamilton rientra nella normalità, se resuscita Valtteri Bottas da una stagione nera è da incorniciare, ma se riesce a far volare anche un pivello russo, allora deve essere proprio speciale e, forse, i due piloti titolari il vero potenziale lo hanno centellinato solo quando serviva.

E se così fosse i tecnici del Cavallino possono farsi venire la lingua lunga nel tentativo di andare a riprendere la... Stella, perché il divario può essere maggiore di quanto si potesse pensare. Certo Mattia Binotto, al debutto da team principal, non pensava di trovarsi contro la migliore Mercedes di sempre se anche un Mazepin qualsiasi è in grado di fare la differenza con la W10.

Nikita ha completato 128 giri (è stato anche lo stakanovista della giornata) alzando gradualmente il suo passo ed è incappato pure in un errore che lo ha fatto finire nella sabbia della curva 11 provocando la terza interruzione della sessione con la bandiera rossa poco prima della sosta pranzo. Ma una volta ripulita la freccia d'argento dalla ghiaia non ha avuto problemi a riprendere la sua andatura per arrivare a siglare un 1'15"775 a tre decimi dal record della pista e a 0"2 dal tempo ottenuto ieri da Valtteri Bottas con le stesse gomme C5!

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E così dietro alla Mercedes è sbucato Alexander Albon con la Toro Rosso-Honda capace di un 1'17"079 ottenuto con la mescola C5: la prestazione dell'anglo-thailandese è interessante perché si è messo davanti alle due Ferrari, ma non entusiasmante. Ha provocato l'ultima bandiera rossa, anticipando la chiusura della sessione con qualche minuto d'anticipo perché è stata fatta una prova di pescaggio di benzina: la STR14 si è fermata borbottando alla curva 10, ma la sua parte l'aveva già fatta...

Terzo ha chiuso Antonio Fuoco con la SF90 "laboratorio": il calabrese ha messo insieme 120 giri con un tempo di 1'17"284 con le C4 che non è affatto male per un giovane che non saliva su una F1 dal 2016. I tecnici del Cavallino hanno cercato di capire le cause della crisi scoppiata proprio a Barcellona e si sono concentrati in particolare sull'aerodinamica, facendo prove comparative che dovrebbero aver dato qualche esito per trovare qualche valida risposta.

Charles Leclerc, invece, con la Rossa che la Ferrari ha reso disponibile alla Pirelli per lo sviluppo delle gomme 2020 (e mescole 2021) ha fatto tantissima strada con treni di pneumatici non marchiati: nei 127 giri completati (ieri Sebastian Vettel ne aveva coperti 133) ha arpionato un 1'17"349 che non si può "misurare", ma che vale un quarto posto di giornata a 1"6 dalla Mercedes. Un distacco che non dice niente.

Dietro alle due Rosse ecco spuntare l'Alfa Romeo di Kimi Raikkonen capace di girare allo stesso passo delle SF90, segno che con Iceman si è capito cosa non ha funzionato nel GP di Spagna quando era stato portato un corposo pacchetto di novità tecniche, mentre nel giro secco con le C5 non è venuto fuori il tempo atteso.

Jack Aitken con gomme C5 ha fatto il suo con la Renault R.S.19, mettendosi davanti alla Haas di Kevin Magnussen che aveva svettato in mattinata per poi dedicarsi a test di long run.

Ottava posizione per Nick Yelloly con la Racing Point, davanti a Nicholas Latifi che ha completato un buon lavoro di messa a punto sulla Williams FW42, ma non ha impressionato nel giro secco con le C5 in vista della sua presenza in Canada nelle FP1 del venerdì.

Dan Ticktum ha raffreddato gli entusiasmi Red Bull perché la RB15 ha macinato solo 79 giri: in mattinata il britannico aveva parcheggiato la macchina di Milton Keynes alla curva 10 per un cedimento meccanico e poi ha fatto solo apparizioni fugaci, segno che c'era qualcosa che non andava a dovere. Problemi anche per Sergio Sette Camera alla prima uscita sulla McLaren: sulla stessa monoposto è andata meglio in mattinata a Oliver Turvey. Lance Stroll con la seconda Racing Point ha lavorato anonimamente per Pirelli. In tutti i sensi...

Auto di Nikita Mazepin, private tester, Mercedes AMG F1 nella ghiaia dopo essersi fermata in pista
Auto di Nikita Mazepin, private tester, Mercedes AMG F1 viene caricata su un carro attrezzi
Auto di Nikita Mazepin, private tester, Mercedes AMG F1 viene caricata su un carro attrezzi
Nikita Mazepin, tester, Mercedes AMG F1 dopo essersi fermato sulla pista
Nikita Mazepin, tester, Mercedes AMG F1 dopo essersi fermato sulla pista
5
Pos. Pilota Vettura Tempo Giri Mescola
1 Nikita Mazepin Mercedes W10 1'15"775 128 C5
2 Alexander Albon Toro Rosso STR14-Honda 1'17"079 110 C5
3 Antonio Fuoco Ferrari SF90 1'17"284 120 C4
4 Charles Leclerc Ferrari SF90 1'17"349 127 Proto
5 Kimi Raikkonen Alfa Romeo C38-Ferrari 1’17"393 110 C5
6 Jack Aitken Renault R.S.19 1'17"621 75 C4
7 Kevin Magnussen Haas VF-19-Ferrari 1’18″101 106 C3
8 Nick Yelloly Racing Point RP19-Mercedes 1'18"212 83 C5
9 Nicholas Latifi Williams FW42-Mercedes 1'18"573 88 C5
10 Dan Ticktum Reb Bull RB15-Honda 1'19"058 79 C3
11 Oliver Turvey McLaren MCL 34-Renault 1'20"712 52 C3
12 Lance Stroll Racing Point RP19-Mercedes 1'20"745 119 Proto
13 Sergio Sette Camara McLaren MCL 34-Renault 1'21"565 19 C2

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