Test Bahrain, Day 2: Bottas è il più veloce, ma Vettel chiude vicino

La Mercedes si è confermata al top anche nella seconda giornata dei test collettivi di Formula 1 in Bahrein, con Valtteri Bottas che è riuscito a ritoccare il crono realizzato ieri da Lewis Hamilton, scendendo fino a 1'31"280.

Il finlandese oggi ha girato anche senza montare la T-Wing sulla sua W08 Hybrid, completando la bellezza di 143 giri. Tantissimi, se si considera che è stato lui a provocare l'unica bandiera rossa a causa di un problema meccanico allo sterzo, che comunque la squadra di Brackley ha risolto molto rapidamente.

Nonostante in mattinata sia rimasta ferma per oltre due ore, a causa di un problema apparentemente non grave (pare una perdita idraulica), ma che ha richiesto una lunga riparazione, la Ferrari ha chiuso la giornata in seconda posizione con Sebastian Vettel.

Il tedesco ha messo insieme 64 giri e proprio nell'ultima mezz'ora è riuscito ad andare a staccare il tempo di 1'31"574 con cui si è portato a soli 294 millesimi dal battistrada, scavalcando la Toro Rosso di un ottimo Carlos Sainz Jr, sceso in pista nel pomeriggio dopo aver preso il testimone da Daniil Kvyat, alla fine settimo.

Finalmente arrivano segnali incoraggianti anche in casa McLaren, con Stoffel Vandoorne capace di coprire ben 82 giri, oltrettutto con all'attivo il quarto tempo in 1'32"108. Tra le altre cose, nel pomeriggio la Honda ha introdotto anche alcune novità sulla sua power unit, che non sembrano aver dato problemi. Anzi, finalmente paiono alle spalle i guasti alla MGU-H che hanno tormentato tutto il weekend di Al Sakhir.

Completa la top five la Haas di Kevin Magnussen, che ha portato avanti il lavoro comparativo tra l'impianto frenante Brembo e quello Carbon Industrie e per pochi millesimi si è inserito davanti alla Force India di Esteban Ocon. Il francese aveva chiuso la mattinata in seconda posizione, ma poi è arretrato cedendo il volante al compagno Sergio Perez, 12esimo con tempi alti nonostante ben 70 giri all'attivo.

Detto del settimo posto di Kvyat, in ottava posizione troviamo Gary Paffett, che oggi ha fatto il suo debutto per i colori della Williams, tornando al volante di una monoposto di Formula 1 per la prima volta dal 2013. Anche il britannico si è dato parecchio da fare con 126 giri.

Nono tempo per la riserva della Renault Sergey Sirotkin, che è il primo ad aver pagato oltre un secondo di ritardo dalla vetta, ma ha preceduto la Red Bull di Pierre Gasly, rimasta a lungo ferma dopo la pausa pranzo. A fine mattinata il francese aveva già collezionato 51 giri, ma ha chiuso solo a 65.

Il quadro odierno si completa con i 91 giri della Sauber di Pascal Wehrlein, che occupa l'11esima posizione con un gap di oltre 3" dalla vetta, con il solo Perez alle sue spalle.

Pos.	Pilota	Team	Tempo	Gap	Giri
1	Valtteri Bottas	Mercedes	1:31.280		143
2	Sebastian Vettel	Ferrari	1:31.574	0.294	64
3	Carlos Sainz	Toro Rosso	1:31.884	0.604	68
4	Stoffel Vandoorne	McLaren	1:32.108	0.828	81
5	Kevin Magnussen	Haas	1:32.120	0.840	88
6	Esteban Ocon	Force India	1:32.142	0.862	85
7	Daniil Kvyat	Toro Rosso	1:32.213	0.933	60
8	Gary Paffett	Williams	1:32.253	0.973	61
9	Sergey Sirotkin	Renault	1:32.287	1.007	126
10	Pierre Gasly	Red Bull	1:32.568	1.288	65
11	Pascal Wehrlein	Sauber	1:34.462	3.182	91
12	Sergio Perez	Force India	1:35.015	3.735	70