Test Abu Dhabi, Day 2, Ore 15: Vettel si gira, ma riparte dopo una sosta

Nella tabella dei tempi è sempre il più veloce, ma Sebastian Vettel ha regalato un brivido prima prima delle 15 quando si è girato in testacoda alla Curva 1 della pista di Yas Marina rimanendo fermo in pista. La direzione gara ha esposto la bandiera rossa per interrompere la sessione, era la seconda della giornata dopo l'urto di Stoffel Vandoorne alla Curva 19 con la McLaren MCL32, ma la SF70H era ancora in moto e dopo alcuni check è tornata ai box con i suoi mezzi.

Vettel è rimasto nel garage del Cavallino per un quarto d'ora, il tempo per verificare che sulla macchina fosse tutto in ordine e poi ha ripreso a macinare chilometri. Nel primi pomeriggio, infatti, i team impegnati nella delibera delle gomme Pirelli per il 2018 hanno lavorato sodo in funzione della durata: praticamente tutti quelli impegnati in pista si sono dedicati a dei long run per verificare il degrado e l'usura dei nuovi pneumatici.

Nel frattempo Max Verstappen si è portato al secondo posto della lista dei tempi con la Red Bull RB13 davanti a Esteban Ocon che ha concluso il suo programma di lavoro sulla Force India e ha ceduto l'abitacolo della VJM10 al compagno di squadra Sergio Perez che concluderà la sessione.

Sergei Sirotkin sta completando la sua durata con la Williams e poi lascerà la FW40 a Robert Kubica che tornerà a guidare la monoposto di Grove per saggiare le gomme Hypersoft e tentare una simulazione di qualifica, per zittire una volta per tutte quelli che storcono il naso per il fatto che un... disabile possa guidare una monoposto di F.1. Robert ha già dimostrato di avere le carte in regola e spiace che quello che dovrebbe essere un rientro osannato dal Circus venga in qualche modo osteggiato. Non se lo merita...

Chi ha fatto più strada è Lando Norris che ha messo insieme 94 giri con la MCL 32 che la McLaren ha messo a disposizione della Pirelli per gli ultimi sviluppi.

Ecco l'aggiornamento dei tempi