Shanghai è intenzionata a ridiscutere il rinnovo del GP della Cina

Il GP della Cina 2017 non sarà l’ultimo: il governo di Shanghai è intenzionato a ridiscutere il contratto che scade con l’appuntamento in calendario il 9 aprile, anche se finora non è stata avviata alcuna trattativa per cercare una proroga…

I promotori della gara, la Juss Event Management, sono fiduciosi che si possa siglare un nuovo accordo, ma non hanno alcuna fretta di finalizzare le cose. Tanto più che il cambio di gestione della F.1 con l’arrivo di Liberty Media ha consigliato i cinesi a prendere tempo.

Stando ai documenti pubblicati dal governo di Shanghai, è stato definito che la gara di F.1 rimane parte integrante dei piani promozionali dell'autorità locale.

Nello Shanghai Sports Industry Development Program per il periodo 2016-2020 il governo locale ha detto che vuole ancora la F.1 come fiore all'occhiello.

"Shanghai vuole mantenere un evento iconico al mese – si legge nella pubblicazione del governo – e la Formula 1 risulta uno dei cardini per promuovere a livello internazionale la regione. L’intenzione è di aggiungere un paio di altri eventi da qui al 2020”.

Chase Carey, il nuovo CEO della F.1 che ha preso il posto di Bernie Ecclestone, ha recentemente dichiarato che l’Asia è un mercato importante per lo sviluppo dello sport.

"Sono assolutamente d'accordo sul fatto che gli Stati Uniti siano un'area di crescita per la F.1 in una visione a lungo termine - ha detto al sito ufficiale della F.1 - ma lo sono anche altri paesi americani e dell’Asia".