Seidl: "Anche col budget cap i 3 top team resteranno al vertice"
Il responsabile della McLaren vuole raggiungere i primi tre team nel prossimo anno sfruttando l'introduzione del budget cap, ma crede che i valori in pista rimarranno inalterati.
Lando Norris, McLaren MCL34
Jerry Andre / Motorsport Images
Nell'ambito della radicale revisione del regolamento tecnico, sportivo e finanziario della F1 per la stagione 2021, sarà imposto un limite di budget di 175 milioni di dollari nel tentativo di ridurre lo svantaggio degli altri team da Mercedes, Ferrari e Red Bull.
Parlando a Motorsport.com sul tema del budget cap, Seidl ha dichiarato: “L'obiettivo per noi è chiaramente quello di correre al limite del budget”.
“C'è un impegno chiaro, ovvero quello di applicare il budget cup, perché ovviamente è l'unica possibilità per poter combattere di nuovo contro i grandi. Bisogna essere alla pari in termini di budget”.
La McLaren ha concluso il 2019 al quarto posto in classifica costruttori. Tuttavia, nonostante un bottino di 145 punti, il divario dalla Red Bull è stato di 272 punti e quello dalla Mercedes addirittura di 594.
L’introduzione nel 2021 del budget cap ha sollevato il timore che le prime tre squadre possano spendere ancora di più nel '20 per prepararsi meglio alla stagione successiva, anche se l'amministratore delegato della F1 Chase Carey ha già respinto l'idea di una spesa tattica di questo tipo.
Seidl ha sottoscritto quanto dichiarato da Carey ed ha affermato che la McLaren non aumenterà i suoi investimenti in vista della rivoluzione regolamentare nonostante sia una delle squadre che probabilmente beneficeranno maggiormente del cambiamento del regolamento del 2021.
“Bisogna essere realistici su ciò che è fattibile”, ha detto Seidl. “Anche se qualcuno ci dovesse dare per il prossimo anno un centinaio di milioni in più, bisogna prima essere in grado di mettere in atto una struttura che possa effettivamente aumentare la produzione in un periodo di tempo più breve”.
“Per questo non sono troppo preoccupato per la stagione 2020 e nemmeno per le dichiarazioni che sto leggendo in questi giorni. Non penso che sarà l'anno più costoso di sempre per le prime tre squadre”.
“Alla fine sono stati posti dei limiti sia per l’utilizzo del CFD che per l’utilizzo della galleria del vento, quindi non c'è molto che si possa fare. Ed anche in futuro l’aerodinamica sarà l’elemento chiave per differenziare le performance”.
“I tre top team avranno un vantaggio semplicemente per il posto in cui si trovano ora, perché fanno un lavoro migliore, hanno metodologie migliori, hanno processi migliori e così via”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Subscribe and access Motorsport.com with your ad-blocker.
From Formula 1 to MotoGP we report straight from the paddock because we love our sport, just like you. In order to keep delivering our expert journalism, our website uses advertising. Still, we want to give you the opportunity to enjoy an ad-free and tracker-free website and to continue using your adblocker.
Top Comments