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Sauber: possibile una figura ad interim nella gestione della squadra

Si aspettava l'investitura a team principal di Frederic Vasseur al posto di Monisha Kalterborn che ha lasciato la Sauber il 21 giugno scorso. Il francese avrebbe fatto richieste elevate, per cui il presidente Picci cerca una soluzione pro-tempore.

Marcus Ericsson, Sauber C36

Charles Coates / Motorsport Images

Pascal Wehrlein, Sauber C36
Beat Zehnder, Team Manager Sauber F1
Pascal Wehrlein, Sauber
Pascal Wehrlein, Sauber C36 e Marcus Ericsson, Sauber C36
Frederic Vasseur, Renault Sport Racing Director
Marcus Ericsson, Sauber C36
Marcus Ericsson, Sauber

Frederic Vasseur sembrava l’uomo giusto a cui a Sauber voleva affidare il rilancio della squadra di Hinwil, un team che anche al Red Bull Ring si è presentato senza il team principal, dopo il licenziamento in tronco di Monisha Kaltenborn avvenuto il 21 giugno prima della trasferta per il GP d’Azerbaijan.

Con l’uscita della prima donna responsabile di un team di Formula 1, il presidente Pascal Picci si sta guardando intorno per dare stabilità ad una struttura che si prepara a lasciare la power unit Ferrari (quest’anno la C36 è spinta dal motore del Cavallino del 2016) per diventare il team junior della Honda che oltre ad appoggiare la seconda fornitura di motori, vuole allevare almeno un giovane pilota del Sol Levante.

Pare che le richieste di Vasseur siano state troppo elevate non tanto dal punto di vista economico, quanto organizzativo e gestionale per una squadra che, pur disponendo di una factory all’avanguardia (è dotata di una delle gallerie del vento più efficienti) è in una profonda fase di ristrutturazione per cui il rilancio deve avvenire per gradi, evitando dei salti nel buio.

Il progetto della C37–Honda è stato affidato a Luca Furbatto che ha preso servizio in Svizzera: l’ex di Manor, Minardi, McLaren e Toyota è certamente l’uomo giusto per dare stabilità al reparto tecnico, mentre ora serve una figura che prenda per mano la conduzione della società.

Non è da escludere che Pascal Picci punti su una figura ad interim che tiri fuori dalle secche il team che attualmente occupa la nona posizione nel mondiale Costruttori con 5 punti, davanti alla McLaren che chiude la lista con 2 lunghezze iridate.

Una decisione dovrebbe essere presa prima di Silverstone perché tanto il team manager, Beat Zehnder che il direttore tecnico Jörg Zander, vogliono tornare ai loro ruoli originali, mentre nelle ultime due gare sono stati l’espressione della proprietà nel Paddock.

Non si esclude che possa proseguire la matrice italiana nella riformulazione del team, anche se al momento non ci sono indiscrezioni sui possibili nomi…

 

 

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