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Intervista

Sainz: “Mai pessimista con McLaren, atmosfera diversa da subito”

Carlos Sainz spiega che l’ingaggio in McLaren è stato positivo sin da subito per la mentalità che ha visto all’interno della squadra.

Carlos Sainz Jr., McLaren MCL34, arriva sulla griglia con i meccanici

Foto di: Andrew Hone / Motorsport Images

Carlos Sainz ha firmato un contratto con la McLaren durante l’estate del 2018, nel momento in cui la Casa di Woking si trovava in settima posizione nella classifica costruttori ed era al limite della pazienza con l’allora pilota di punta, Fernando Alonso.

Il sedile del due volte Campione del Mondo è stato poi occupato proprio dal connazionale. Nonostante la situazione non apparisse rosea, il giovane spagnolo afferma di non essere mai stato pessimista, anzi. Durante le negoziazioni per firmare l’accordo vedeva già della positività in quella che oggi è la sua scuderia.

Sainz spiega a Motorsport.com: “In quel momento non mi sono sentito pessimista. Quando ho firmato con McLaren non ho pensato ‘sicuramente con la macchina del prossimo anno la stagione sarà brutta come quella del 2018’. Non mi è mai venuto in mente perché dal momento in cui ho iniziato a negoziare con McLaren e ho iniziato a parlare con persone del team, ho potuto avvertire già una mentalità ed un’atmosfera differenti”.

Il 2019 è stato un anno di grandi cambiamenti per McLaren e tutto ciò ha permesso di fare grandi passi in avanti, grazie anche all’intervento del nuovo capo Andreas Seidl, dell’arrivo del direttore tecnico James Key e dei due piloti giovani, talentuosi e senza pressione.

Sainz sottolinea il fatto che nel team britannico tutti fossero coscienti degli errori commessi in un 2018 dove non erano andati oltre la sesta posizione nella classifica costruttori: “Questa ammissione di colpe, questo senso autocritico di dire ‘ci siamo sbagliati quest’anno e vogliamo migliorare l’anno prossimo’ per me è molto importante”.

“Non si sono state dita puntate, ma c’è stata molta autocritica. Molte persone volevano che arrivasse il 2019 perché sapevano di aver commesso degli errori nel 2018. Per me questo aveva già creato una buona atmosfera e c’era ottimismo in vista del 2019”.

Tuttavia, Carlos Sainz non nasconde che la stagione della McLaren ha sorpreso anche i più ottimisti: “Il 2019 è stato anche migliore di quanto ci si aspettasse. Non credevo che il team riuscisse a fare un passo in avanti così grande. Credevo che sarebbe stato un anno migliore, ma non che dominassimo il gruppo centrale della griglia di partenza come abbiamo invece fatto”.

I dati però parlano chiaro e questa è la stagione della McLaren in numeri: ha concluso l’anno con 145 punti, ne ha sommati più nel 2019 che nelle ultime tre stagioni con Honda messe insieme (133 punti fra il 2015, il 2016 ed il 2017). I punti sono stati anche maggiori rispetto alle stagione 2015, 2017 e 2018 messe insieme (119) e più del doppio del suo primo anno con la Renault (62 punti nel 2018).

Scorri le foto per scoprire come si è evoluta la McLaren per disputare questa stagione positiva. 

Bargeboard del McLaren MCL34
McLaren quiso estar listo a principios de 2019, introduciendo una nueva configuración de bargeboard en el GP de Bahrein. Los cambios incluían el recorte de la placa principal del suelo (flecha roja junto a la línea punteada), un premarco revisado con más ranuras verticales (flecha blanca) y una nueva extensión del separador (flecha azul).
Toma de aire del McLaren
McLaren utilizó una cámara de infrarrojos más grande durante las sesiones de entrenamientos libres de 2019, ya que buscaba recopilar datos extra de los neumáticos que le dieran ventaja sobre sus rivales.
Comparación del ala delantera del McLaren MCL34
Durante el GP de España se presentó un nuevo alerón delantero que incorporaba cambios pequeños, pero al haber tenido un buen comienzo con el diseño original, simplemente querían modificar lo que ya funcionaba. En el nuevo diseño (superior) vio alterada la curvatura del borde de ataque del plano principal. La curvatura de los planos también fue alterada, junto con la posición y orientación del ajustador, cambiando la distribución entre la carga aerodinámica y la gestión de flujo/estela. También destaca que movieron el soporte de la cámara del flap, colocándola en el borde del endplate.
Parafina en el McLaren
La parafina rociada en el MCL34 durante una sesión de libres en el GP de España demuestra que el equipo quería comprobar que el paquete de actualización estaba funcionando cómo se pretendía. También sirve como una buena ilustración de cuánto aire trabaja sobre el coche.
Detalles de los sidepods del McLaren MCL34
Una actualización del conjunto de deflectores llegó para el GP de casa en Silverstone, con el que se buscaba mejorar la consistencia del flujo a lo largo del flanco del coche.
Soporte del McLaren MCL33
El diseño de la suspensión delantera fue un área clave para aumentar las prestaciones a lo largo de 2019, ya que los equipos se fijaron en el efecto cinemático y aerodinámico que las nuevas normas tenían, combinado con los neumáticos introducidos por Pirelli. McLaren estudió varias soluciones durante la fase inicial de la temporada para sacar el máximo provecho de la barra de empuje, ahora de moda en la parrilla.
Detalle de la suspensión delantera del McLaren MCL34
En el GP de Rusia, el equipo probó otra nueva solución de suspensión delantera y vertical, utilizando una extensión para el trapecio superior en el extremo exterior. Eso podría ser una indicación de la dirección que el equipo podría seguir en 2020.
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