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Rosberg: "La F1 deve fare 16 GP per avere una stagione credibile"

L'iridato 2016 di F1 afferma che il CIrcus debba cercare di fare almeno 2 gare per pista, così da arrivare ad almeno 16 GP e dare credibilità al Mondiale di quest'anno.

Nico Rosberg

Foto di: Alexander Trienitz

La F1 sta vagliando l'opzione di svolgere più gare negli stessi circuiti. Tra questi si sono proposte piste quali Silverstone e il Red Bull Ring. Nico Rosberg ha affermato che queste potrebbero rivelarsi ottime soluzioni per organizzare un Mondiale che abbia un numero soddisfacente di gare limitando i viaggi. Inoltre permetterebbe di avere una stagione abbastanza lunga da eliminare più possibile i fattori fortuna e sfortuna nell'assegnazione dei titoli iridati.

"La F1 dovrebbe fare almeno 8 fine settimana con gare doppie, così da arrivare a 16 Gran Premi perché, statisticamente, meno gare ci sono e più è probabile che ci sia un nuovo campione del mondo", ha affermato Rosberg.

"Se il favorito, come sembra essere Hamilton, dovesse avere una brutta serie di gare e della sfortuna, il Mondiale può prendere un'altra piega e non è una cosa buona per il campionato. Secondo me è giusto eliminare i fattori fortuna e sfortuna, o comunque cercare di farlo il più possibile. Questo permetterebbe di avere una stagione più normale possibile".

Nico spiega poi che la F1 ha attualmente un vantaggio, ossia quello di avere equità di preparazione tra tutti i suoi contendenti.

"Se prendiamo come esempio i ciclisti del Tour de France, Chris Froome ha l'opportunità di allenarsi 5 o 6 ore al coperto. In F1 non è possibile fare questo. Si tratta di avere le stesse condizioni per tutti e tutti sono tenuti a fare le stesse cose per rimanere in forma. E questo rende tutto più semplice".

Rosberg ha concluso immedesimandosi nei suoi ex colleghi, affermando che se lui fosse ancora in F1 si allenerebbe con i simulatori per mantenere i riflessi. Inoltre ha anche affermato che questa pausa potrà lanciare gli Esport e definirli come categoria a sé.

"Non sarebbe negativo continuare ad allenare il mio cervello a reagire ad alte velocità in un ambiente come quello delle corse. E' bello vedere come gli Esport siano in pieno svolgimento e si stiano espandendo proprio in queste settimane".

"Ho visto molte gare ed è incredibile quanto siano realistiche e divertenti. E' davvero divertente da guardare. Puoi divertirti seriamente di fronte a queste gare. C'è un futuro brillante che attende gli Esport. Sarà un nuovo campo e trarrà grossi benefici da questa crisi. Ma penso che continuerà a farlo anche dopo questa pandemia".

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